Federico Adamoli
Felice Barnabei. Lettere a Giannina Milli (1862-1888)


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     Salutatemi affettuosamene Nando e la mamma; ed abbiatevi una cordiale stretta di mano da me che vi chiedo scusa se vi scrivo così poco e così male ma ho trovato un mucchio di lettere e devo rispondere a tutte trattandosi di affari. Scrivetene a Costantini ringraziandolo per ciò che vi ho detto io ed incoraggiandolo a condurre la barca a porto.
     Il vostro aff.mo
     F. Barnabei


     XLVIII

     Roma 1 gennaio 1883

     Cara Sig.ra Giannina
     Vorrei scrivervi una lunga lettera. Ma devo contentarmi di mandarvi soltanto i miei auguri di felicità pel nuovo anno. Fateli gradire alla mamma ed a Nando. Mi ero proposto di venire a salutarvi passando per andare a Napoli. Ma non mi è stato possibile di muovermi dovendo finire un lavoro che deve essere stampato presto.
     Ho passato una parte dell'estate nella Svizzera e ritornato a Roma sui primi di settembre verso la metà del mese ne ripartii per fare un viaggio nell'Italia meridionale col prof. dr. Lenormant (109) dell'Istituto di Francia. Percorremmo gran parte della Basilicata in carrozza; poi visitammo le tre provincie della Calabria tanto nella costa tirrenica che nella ionia ricercando i siti famosi delle città della Magna Grecia. Poi andammo nel salernitano per visitare le rovine di Velia. La lunga assenza mi ha accumulato molto lavoro; e la fatica è cresciuta col dover rimettere in ordine le mie note del viaggio.
     Sto bene e tiro avanti. I miei stanno benissimo quantunque né io né essi dobbiamo essere contenti delle condizioni di una delle mie sorelle. Ma!... E' un gran guaio quando si vogliono fare matrimonii non di piena soddisfazione dei genitori! Coraggio ed avanti.
     Salutatemi la mamma e Nando e credete nell'antico affetto del

     tutto vostro aff.mo
     F. Barnabei

(109) La Scuola Normale Femminile di Teramo venne istituita dal Ministero della Pubblica Istruzione con decreto del 12 agosto 1883 firmato dal sottosegretario Settimio Costantini ritenuto il principale protagonista della fondazione. La scuola con annesso convitto di fatto andava ad assorbire la Scuola Magistrale di grado preparatorio femminile che fu aperta nel 1862 e prevedeva solamente un corso preparatorio di sei mesi che abilitava le alunne a frequentare una scuola normale. La scuola femminile gestita privatamente ma pareggiata per il rilascio dei titoli venne intitolata a Giannina Milli nel 1888 (anno della sua morte) quando fu trasferita nel nuovo edificio costruito in Via del Tiro. In quell'anno frequentavano la scuola quasi 250 alunne. (Cfr. Le origini dell'Istituto Magistrale “G. Milli” di Teramo. Dalla scuola di grado preparatorio alla Scuola normale femminile di Giovanni Di Giannatale Teramo 2001)