Federico Adamoli
Felice Barnabei. Lettere a Giannina Milli (1862-1888)


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     Qui siamo restati in pochi io non mi muoverei perché ho molto da fare ed è necessario che conduca a buon termine il mio lavoro di laurea. Ieri sera vidi la Sig.ra Orsini colla Sig.ra Ariannina. Credo che resteranno qui ad assistere agli [...] come hanno fatto gli altri anni per poi andare per la Pasqua alle Fornacette.
     Spero che ci vedremo nelle feste di Dante; nel caso che io non possa venire costà la rivedrei qui quando passerebbe per andare a Napoli.
     Accolga i miei felici augurii per questi giorni e li faccia per me alla mamma e ad Antonio. Tanti saluti al Frullani che prometteva di venire quassù e non è venuto al Vannucci a Barellai alla famiglia Maggiorani alla Sig.ra Tommasi alla Nencini a tutti in somma non esclusi i nostri napoletani ed in particolar modo la Signora [...].
     Mi faccia avere le sue notizie e mi creda sempre
     d.mo servo
     F Barnabei


     LXVI

     Napoli 29 sett. [post 1876]
     Strada Pace 7

     Mia carissima Signora Giannina
     Verrò a Caserta mercoledì col primo treno. Vi cercai invano in mezzo alla moltitudine convenuta a Pompei il 25.
     Guarderò all'Hotel Vittoria se vi sia una cameretta ove rimanere qualche giorno senza essere obbligato a ritornare a Napoli la sera..
     In ogni modo ci rivedremo mercoledì.
     Tanti saluti affettuosi al professore ed alla mamma.

     Il vostro d.mo
     F. Barnabei


     LXVII

     24 giugno [1882-1883?]

     Cara Giannina
     Mille e mille augurii di felicità per il vostro onomastico. Vi arriveranno tardi questi auguri miei; ma accettateli ché sono sincerissimi.
     Non ho saputo niente più di voi altri. Spero che i vostri progetti per Gigina e per la sua famiglia possano essere pienamente attuati. E' qualche tempo che non parlo a lungo con Costantini che è stato occupatissimo prima e dopo la gita in Caprera. Ma gli domanderò presto a qual punto siano rimaste le pratiche per quella tale scuola di Teramo.
     Salutatemi affettuosamente la Mamma e Nando e credetemi sempre

     Vostro aff.mo
     F Barnabei