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"I COLORI DELLA MEMORIA"
Arte... Cultura - Liturgia tra il XVII e il XVIII sec.

I Rasi

Sono armature quadrate, con slegature di trama abbastanza lunghe, quindi a nettissimo effetto di ordito sul diritto e di trama al rovescio, adatte a produrre tessuti molto lisci, uniformi e lucenti. E' questa, perciò, un tipo di armatura che dà risultati migliori nei tessuti con alta riduzione di orditi e con filati serici, che ne esaltano la lucentezza. Hanno per ogni elemento del rapporto, sia in ordito che in trama, un solo punto di legatura che, a differenza, delle altre armature fin qui analizzate, segue un ordine di spostamento (scoccamento) superiore all'unità e che, in genere, viene coperto dagli orditi.

La tela o taffetas

L'armatura tessile base è la tela nota nella lavorazione della seta come taffetas. Questa si ottiene dall'intreccio alternato dei fili dell'ordito con la trama in modo che lavorano al primo colpo quelli pari ed al secondo quelli dispari. Essa non ha rovescio.

I cannellati per ordito regolari e irregolari

I cannellati per ordito sono una derivazione della tela; essi si ottengono aggiungendo ai punti pieni della tela altri punti pieni. Se tale aggiunta è uguale per ogni punto pieno della tela, i cannellati sono regolari, come il gros, dove gli orditi saltano quattro trame, e il gros de tours, dove gli orditi saltano due trame.

Liseré

Sono tessuti diffusi soprattutto a partire dal sec. XVII formanti piccoli motivi decorativi ottenuti con slegature delle trame che compongono il tessuto, cioè con gli stessi suoi fili di ordito e con le stesse sue trame di fondo, che restano sciolti in briglie più o meno lunghe sul dritto, formando così dei disegni.

Tessuti a pelo strisciante

Sono tessuti che presentano effetti di briglie sciolte formanti motivi decorativi. Questi effetti si ottengono con orditi supplementari, che si slegano formando un disegno, mentre al rovescio restano sciolti. Questi orditi possono essere messi anche solo dove servono per realizzare il disegno e, in questo caso, vengono detti "a disposizione".

L'oro e l'argento

sono stati, fin dall'antichità, lavorati per essere utilizzati come fibre tessili. Pertanto, essi rientrano tra le fibre tessili artificiali di origine minerale. Per il loro alto costo, tuttavia, raramente sono stati utilizzati puri ma in leghe di vario tipo, come quella di argento e rame, detta lega aurea, o in lamine sottili che rivestono fili di metallo povero.