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"I COLORI DELLA MEMORIA"
Arte... Cultura - Liturgia tra il XVII e il XVIII sec.

PIVIALE o CAPPA o MANTUS

         E' un manto liturgico di forma semicircolare, lungo fin quasi ai piedi, aperto davanti e fermato sul petto da un fermaglio. Nella parte posteriore è ornato dal cosiddetto scudo.
         In origine non si distingueva dalla paenula o pianeta a campana se non per essere provvisto di cappuccio.
Non deriva probabilmente né dall'antica lacerna civile, specie di mantello agganciato sul petto, e neppure dall'antica paenula ma piuttosto dalla cappa chiericale o monastica dei secc. VIII e IX, che si portava in coro e nelle processioni.
         Dal sec. XI in poi il cappuccio perse le sue funzioni di copricapo e dalla seconda metà del sec. XII divenne un pezzo di stoffa piccolo e triangolare che ricordava il cappuccio solo per la sua forma. Successivamente il triangolo si trasformò in uno scudo (clipeus), poi assunse la forma di semicerchio e, nel periodo barocco, quella ovale. Nell'uso quotidiano era di panno, nelle feste di seta.
         Il termine pluviale è usato dapprima in Italia, perché ha la forma di un manto che protegge dalla pioggia e dalle intemperie, mentre fuori d'Italia si usano i termini cappa e in Spagna anche manthus...
         Diventa veste liturgica alla fine del secolo XI in tutte le funzioni fuori della Messa.
         Il piviale è un paramento indistinto per tutte le dignità e per tutte le funzioni di coro.
         Lo indossa il vescovo che presiede, differenziandosi però dalle altre dignità mediante l'uso del razionale, spilla quadrata gemmata che, da alcuni, si vorrebbe far discendere dall'efoid ebraico. Lo indossano i presbiteri che assistono o presiedono in luogo del vescovo all'officiatura solenne delle ore canoniche. Lo indossano nel coro i cantori che possono essere persino chierici ancora non ordinati "in sacris".
         Grande importanza si diede nel medioevo al fermaglio, che era già in uso, fin dal secolo XI; era ricco di sculture, smalti, oppure ornato di perle. I ricami ordinariamente erano posti nello scudo e nelle guarnizioni.