[Elenco dei Nomi]

Massei Marianna
(13-9-1882).

Ieri l'altro, alle 3 del mattino, moriva all'età di 76 anni, la signora Marianna Costantini nata Massei tra le braccia dei suoi cari. Era tornata qualche giorno avanti dalla campagna, dov'era andata a ritemprarsi, ma indarno, perché la falce della morte era per lei inesorabile. Suo figlio Settimio assente da Roma per obblighi di ufficio, seppe al ritorno la catastrofe dolorosa annunciatagli improvvisamente per telegrafo. Marianna Costantini fu esempio di onestà, di fortezza, di coraggio superiore a donna. Suo marito Andrea, il martire del 21, del 37, del 48, non poté consacrarle tutt'i suoi affetti, ché la patria ne aveva assorbita una parte. Essa lo vide cacciato in prigione, lo vide più volte sul banco dei rei di Stato, lo vide esule, ramingo, richiesto dal carnefice che imbruniva la mannaia. E poi, con eguale intrepidezza, vide Berardo e Settimio ammanettati dalla polizia borbonica e tradotti in carcere, ove restarono sino al tramonto della tirannide. Oggi, quando paveva, come bene scolpì il venerando comm. Vinciguerra, madre degna d'invidia, quando era contenta dello stato di tutt'i suoi figli, quando vedeva la fine de' suoi dolori (ella spesso così mi parlava) con l'elevazione del suo Settimio ad uno dei più alti uffizi dello Stato, sen moriva quasi non vedendo più scopo alla sua vita! Al Consiglio provinciale vennero ricordate le virtù di questa spartana che onora la terra abruzzese, ed il presidente cav. Scarselli inviava al comm. Costantini il seguente dispaccio: - "A nome questo Consiglio provinciale, riunito sessione ordinaria e mio, esprimo le più profonde sincere condoglianze per dolorosa perdita di leti ottima genitrice".