[Elenco dei Nomi]

Mezucelli Dionisio
avvocato, Teramo (11-1-1888).

Dionisio Mezucelli non è più! Era uno dei migliori Avvocati del nostro Foro, la cui vita spegnevasi la sera dell'8 corrente. Nato nel 1832, nella giovine età di 21 anno, addottoravasi in Giurisprudenza nella Università di Napoli. Ritornato in patria si die' all'arringa civile e penale, raccogliendo sempre allori, non facendogli difetto né una eloquente ed ornata parola, né una profonda conoscenza delle materie giuridiche e segnatamente del Diritto Romano. La sua vera dottrina, i suoi modi gentili, la sua onestà, il suo indefesso studio, gli cattivarono la stima dei suoi colleghi, dei Magistrati, de' clienti e dei cittadini, i quali gli conferirono diversi uffici pubblici, ch'egli tenne sempre con cuore. Indossò anche e tenne in alto prestigio la toga di Magistrato insieme al Cav. Muzii, all'Urbani, al Cesi... ne' primi anni del nostro risorgimento. Giustamente perciò solenni funerali si sono all'estinto ieri celebrati nella Chiesa dell'Annunziata, ove era raccapricciante l'osservare anche la salma dell'ing. Nicola Mezucelli, che di poche ore avea preceduto nella tomba il suo nipote. Questi era il più vecchio ingegnere della nostra regione, essendo nato nel 1807. Prese parte in molte opere pubbliche della nostra provincia: il nostro teatro comunale fu edificato su disegno di lui. Fu consigliere comunale e provinciale, e per parecchio tempo ebbe influenza in città. Lessero commoventi discorsi funebri l'Ing. Palombieri per il Nicola, l'Avv. Cav. Crucioli, in nome del Foro Teramano, ed il sostituto Procuratore del Re, conte De Chaurand, in nome della Magistratura, per il Dionisio. Un numeroso e scelto corteo accompagnò le salme degli estinti, e notavansi in esso le autorità tutte, i Magistrati, i colleghi, i collegianti, le società de' muratori con bandiera a corona per l'Ing. Nicola, e la Società dei calzolai. Il Tribunale, in segno di lutto, e ad iniziativa dell'Egr. Cav. Presidente, non tenne l'udienza civile. (F. Danesi) [appr. 18-1-1888]