[Elenco dei Nomi]

(...segue) Contaldi Francesco
notaio, Sulmona (3-5-1903)

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Si può dire, senza esagerare, che la cittadinanza intera abbia preso parte alla mesta cerimonia. [...] — Gli ultimi versi — Dal letto di dolore ove si trovava, il Dott. Contaldi, in data 2 aprile inviava alla sua adorata compagna una cartolina illustrata con i seguenti versi: O primavera mia, com'eri dolce; / O primavera mia, com'eri cara; / Del tuo soffio sottil nulla mi molce / Oggi e mi resta sol l'ombra si amara! — La sconsolata Vedova con le sue bambine, i parenti tutti dell'adorato estinto ringraziano dal profondo dell'animo la cittadinanza intera delle date attestazioni di vero affetto nella sventura che li ha colpiti. Non si mandano partecipazioni e gli amici sono dispensati dalle visite trovandosi la derelitta Compagna del caro estinto affranta dal dolore.