[Elenco dei Nomi]

Farina Achille
notaio, politico, Faraone di S. Egidio alla Vibrata (2-3-1905)

— Cose tristi — S. Egidio alla Vibrata, 24-2 1905 — Il 20 di Febbraio moriva, per improvviso malore, in Faraone, frazione di S. Egidio, il Cav. Achille Farina, notaio, già Sindaco di S. Egidio per più di venticinque anni, cittadino integerrimo. La notizia è semplice, nuda ed inesorabile: ma la mano ci trema nello scriverla. E ci trema il cuore. Con la morte di Achille Farina, che ci fu amico, guida e maestro, al quale noi dovevamo se una grande speranza ci confortava ad augurare giorni migliori per il nostro paese — perchè egli rimaneva, incorrotto ed incorruttibile campione dell'onestà e della giustizia — con la morte di questo galantuomo dal vecchio stampo, noi sentiamo uno sconforto profondo invaderci le fibbre più recondite dell'animo. Con lui — e per lui — ci eravamo prefissi di rendere il nostro popolo più buono e più cosciente dei suoi bisogni e dei suoi diritti; con lui — e per lui, che era modello di cittadino e di uomo — ci avviavamo al raggiungimento dello scopo: e ci incoraggiava il suo entusiasmo, e ci entusiasmava la sua fede. Ebbene, ecco: un colpo di fulmine, ad un tratto, distrugge il sogno e la speranza: la meta, che intravvedeva — vicina e radiosa — sparisce, per dar luogo ad un orribile vuoto, ad una desolante disperazione della mente e del cuore. Achille Farina non è più: L' amico, il capo, la guida ci rapisce violentemente l'ignoto: la falange dei buoni e degli onesti perde il suo milite più buono ed onesto... E intanto, nell'ombra, l'ignoranza e la camorra affilano le armi, rese più baldanzose e più sicure dalla disgrazia immane da cui siamo colpiti! — Il Cav. Achille Farina era ancora malgrado i suoi settant'anni, un vecchio abbastanza florido. Certo nulla faceva

(segue...)