[Elenco dei Nomi]

Tattoni Donato
Isola del G. Sasso (16-7-1905)

Isola del G. Sasso 14-5-1905. Chi non conosceva Donato Tattoni d'Isola del Gran Sasso? Il caro amico, l'anima, il brio delle conversazioni isolane non è più! E' morto a 88 anni, dopo sei mesi di sofferenze sopportate con vera rassegnazione. Neppure una volta si dolse del suo cattivo stato; ed a chi ne lo domandava, rispondeva sempre: sto bene. Due giorni prima che morisse, conscio della sua prossima fine, volle i sacramenti; alle ore 11,30 del 9 corrente moriva calmo e sereno, circondato da tutti i suoi. Ai funerali prese parte l'intera cittadinanza. […] La vita di Donato Tattoni fu così avventurosa in sè stessa, così piena di fatti or tristi or lieti, che merita qui darne cenno. Donato Tattoni nacque a Isola del Gran Sasso il 17 Settembre 1817. Il padre suo Egidio, narrando sovente ai figliuoli le vicende della Rivoluzione francese, parlando del governo di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino Murat e della libertà per poco goduta dagl'Italiani, istillò nell'animo di essi l'amore alla patria e l'odio contro i governi che, dopo la caduta di Napoleone, ferocemente tiranneggiavano in Italia. Donato, il minore dei figliuoli, fin da giovinetto si rivelò d'animo sincero e ardito, niente tollerante del freno dei preti che in quei tempi avevano in mano l'educazione del popolo. Appena trilustre s'appassionò per la caccia e per l'alpinismo, e non c'è vetta nella catena del Gran Sasso che dall'intrepido cacciatore non sia stata raggiunta. Fu amico dei migliori cittadini liberali di Teramo: quali i fratelli Delfico, Marozzi, Bucciarelli, Irelli, Urbani, Tripoti, Ginaldi, De Caesaris Clemente di Penne e di tanti altri della provincia. Dei fatti di Penne del 1837 egli ne era inteso. Nel 1848 si trovò presente in Teramo al funerale pei caduti

(segue...)