[Elenco dei Nomi]

De Nino Antonio
insegnante, letterato, archeologo (7-3-1907)

Alle ore 22 del 1. corrente, dopo brevissima malattia, quest'uomo che ha illustrato la sua patria, e la Regione Abruzzese si è estinto. La Giunta Municipale, convocata d'urgenza, deliberò di pubblicare un manifesto, addossandosi le spese del funerale. Nel 3 si compì la cerimonia funebre che è riuscita imponente; una sincera dimostrazione di affetto e di stima per l'insigne uomo che per ben 47 anni, si era dedicato all'insegnamento dirigendo la R. Scuola Tecnica di quella Città. La piena del dolore mi sopprime nella mente quello che sento di poter dire per commemorare l'illustre amico, e, come meglio potrò, di volo, accennerò alla sua genialità. Egli amò d'intenso amore gli Abruzzi, volle farli conoscere ed apprezzare dai forestieri e dagli stessi corregionali. Letterato, archeologo, osservatore minuto e diligente egli studiò i popoli che abitano le antiche contrade dei Marsi Peligni e Marrucini. Con la pertinacia ed instancabilità, che sono la dote degli uomini del di lui stampo, incominciò una raccolta di usi e Costumi Abruzzesi, costituenti quattro volumi tutti pubblicati dal Barbera, il primo nel 1879, e l'ultimo nel 1887. E, come tutto questo fosse poco, nel 1877, licenziò per le stampe un volumetto in cui sono raccolti altri 500 Proverbii Abruzzesi precorrendo in tale lavoro gli altri letterati abruzzesi: Prof. Cav. Gennaro Finamore Preside del R. Liceo di Lanciano, Nicola Castagna di Città S. Angelo, Giuseppe Savini di Teramo, col suo Lessico Abruzzese ed il Prof. Luigi Anelli di Vasto. Nel 1888 poi dal Paravia venne pubblicato un volume: Studii di Pedagogia ed Etica ad uso dei Maestri e degli Allievi delle Scuole Normali. E chi può contare poi tutte le Comunicazioni fatte al Ministero della P. I. nella

(segue...)