[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Paulis-Fedele Aldobrando
avvocato, vice pretore, Teramo (28-1-1912)

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discussioni amichevoli coi colleghi espansivo e argutamente salace; o in quelle che assumevano intonazione giuridica largo verso tutti di quel che sapeva; e pareva volesse piuttosto apprendere che insegnare, e ciò perchè il collega non ne rimanesse menomato. Profondamente credente, le sue opinioni professò apertamente e non fece servire la sua professione di fede a scopo di interessi professionali o di partito. Anzi non ostante la diversità di opinione, fu di quella degli altri, che non la pensavano come lui, rispettosissimo. Donde il rispetto reciproco tra colleghi che pur son tanti, donde massimo tale rispetto fra i componenti del nostro Consiglio d'Ordine che pur son varii e di varie opinioni politiche e religiose; anzi fra essi mai una nube, ma il più perfetto affiatamento. E non appartenne perciò alla classe degli arruffa-popoli che il Giusti fustigò. «Alteo salmista apostolo d'inganni». E, sebbene profondamente credente e sebbene temperato in politica, non si fece dominare e guidare da fazioni, ma degli avvenimenti e delle cose giudicò obiettivamente senza asservirsi a maggioranze posticce od artificiali. Per la sua diligenza laboriosa, pel suo studio, per lo spirito di equanimità e di rispetto che lo guidava coprì varii uffici cittadini, tra gli altri fu: Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Orfanotrofio Regina Margherita per anni parecchi: Vice-Pretore del mandamento di Teramo per circa sedici anni; componente per più anni del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, e infine dopo breve intervallo, Presidente del Consiglio istesso. E in quest'ultimo Ufficio pareva si fosse ringiovanito, perchè a noi più giovani di lui di anni e di esperienza era esempio di attività giovanile, di diligenza, di amore; primo ad iniziare il lavoro, ultimo a lasciarlo. E

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