... Son accusato per ribello ed eretico, per lo che otto anni cominciano che sto sepolto.... Sono stato preso io e molti frati per ribello, quasi volessimo ribellar il regno a favor del papa, in tempo che molti officiali e baroni del regno erano scomunicati, e perseverano, e la città di Nicastro interdetta, e in tutte queste cose io mi trovai, e fu gridato in Seminaro Viva il papa dal clero, che armata manu liberò un chierico dalle carceri secolari. Furo necessitati gli amici di dire che ribellavano per far eresie, e non per il papa: altrimenti morivano tutti de facto inconsulto pontifice«.
Così scrive al cardinal Farnese100 e proseguendo, dà in delirj astrologici, promette mari e monti a migliorar il regno di Napoli, fabbricar al re una città mirabile, salubre, inespugnabile, che sol mirandola s'imparino tutte le scienze storicamente; far vascelli che senza remi navighino anche senza vento, quando gli altri stanno in calma, con magistero facile; far camminare le carra per terra col vento; far che i soldati a cavallo adoprino ambe le mani senza tener briglia, e guida in bene il cavallo; e far libri contro i machiavellisti e la dottrina greca, zizania del Vangelo, e persuadere all'unità, convertire principi di Germania e screditare Calvino. Conchiude firmandosi frà Tommaso Campanella spia delle opere di Dio.
Sul tenore stesso va una lettera latina al papa e cardinali. Post Lutherum triginta annos expectatur antichristus magnus, ut prophetavit Joachinus abbas, qui etiam Lutheri adventum prædixit, et astipulantur Ubertinus et Joannes Parisiensis, et d. Seraphinus Firmanus et alii multi; jam præsens est, vel anno 1630 revelabitur: et hoc tempore luna convertetur in sanguinem etc.... Dixit Dominus ad divam Catherinam nostram, renovationem Ecclesiæ mox futuram, de qua D. Vincentius, et B. Joannes episcopus, et B. Egidius et Savonarola, et
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