Pagina (1/356)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Virtù contra furorePrenderà l'armi; e fia il combatter corto,.....
      Chè l'antico valoreNegli italici cor non è ancor morto.
     
      (PETRARCA)
     
     
      PREFAZIONE
     
      Alla Gioventù Italiana
     
      Eccovi un altro mio lavoro - questo lo dedico a voi, non perchè sia migliore degli antecedenti, ma perchè voi troverete dei fatti compiuti dai vostri antesignani e fedelmente narrati da me, testimonio oculare.
      Il male che dico del governo, credo sia inferiore ai meriti dello stesso, e desidero si creda che non per sistema io lo maledico, ma per puro convincimento di far bene, accennando al male.
      Che la Monarchia per interesse proprio abbia secondato le aspirazioni nazionali nell'unificazione patria credo assurdo il negarlo, siccome assurdo sarebbe il negare aver la Democrazia seminato i campi di battaglia coi suoi martiri nell'intento solo generoso dell'unificazione dell'Italia e della sua emancipazione dal dominio straniero e teocratico.
      Alcuni pochi che nelle fila della Democrazia pugnarono per il proprio avvenire, oggi si trovano nel Consorzio Monarchico, e quindi divisi dalla stessa, ed obbligati a continuar col governo la via di perdizione.
      Il governo italiano modellato su quello imperiale di Francia, in tutto lo somiglia, ne segue esattamente le traccie, ed avrà le stesse conseguenze.
      Non credano i moderni Machiavelli d'Italia d'esser più furbi dell'uomo di Sédan; essi lo ponno uguagliare in malvagità, non in malizia.
      Come quello, questi edificano su fondamenta putride della sacerdotale menzogna, e come quello saranno sepolti nelle immondizie da loro stessi accumulate.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Mille
di Giuseppe Garibaldi
Tipogr. Camilla e Bertolero
1874, pagine 356

   





Gioventù Italiana Monarchia Democrazia Italia Democrazia Consorzio Monarchico Francia Machiavelli Italia Sédan