Pagina (45/272)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Raffaello non raggiunse la perfezione dell'arte se non dopo aver visto le opere immortali del Buonarotti; Cristoforo Colombo immaginò un nuovo mondo, essendo già peritissimo nauta e geografo; Galilei scopriva il moto della terra, sendo profondissimo in fisica; così Newton l'attrazione astrifera, cosí Volta la pila elettrica, e cosí in tutto e sempre procede lo spirito umano dal noto all'ignoto, sendo egli debole nell'intuizione e potente nel raziocinio.
      Ora, che per aversi comunemente una fiacca opinione della capacità femminile, le si accumulino davanti gli ostacoli, le si tolga ogni mezzo, e le si allunghi il cammino, questo è ciò che non giungo a giustificarmi, ché sarebbe come spargere dei ciottoloni e dei macigni sul suolo dove il bambino muove i primi passi adducendo a ragione ch'egli non sa camminare. Se questo sia logicare ditelo voi?
      Ma un cotal trasnaturamento dei semplici dettami della ragione non poté farsi universale coscienza, se non per quel difetto di principii che ci è tante fiate occorso di lamentare nel corso di questo lavoro. Gli uomini abbuiati dallo errore, e sedotti dagli interessi, non risalgono ai principii mai, si fanno sordi al dovere, giungono a scordarlo, quindi ad ignorarlo affatto, e la società scende alla fine a non essere altro che un meccanismo svolgentesi colle mobili e gratuite forme della convenzione.
      Si è convenuto adunque che la donna non deve sapere: epperò si dirige in modo la sua intelligenza, o meglio se ne sopprime cosí lo sviluppo, da condurla alla perfetta evirazione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La liberazione della donna
di Anna Maria Mozzoni
pagine 272

   





Buonarotti Cristoforo Colombo Galilei Newton Volta