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      INDICE
     
      PrefazioneEsordio
      Cattiva condizione delle altre bestie in confronto del gattoNascita, infanzia, emancipazione del gatto
      Il gatto simbolo di libertà
      Indifferenza del gatto per ogni avvenimento publico e privatoIl gatto vero padrone della casa
      Pericoli che corre sui tetti, e sue caduteApologia dell'ozio
      Gli ozii beati del gattoIl gatto filosofo come Macchiavelli e Talleyrand
      Il gatto cacciatoreIl gatto ladro
      Amori del gattoLa gatta
      La mia gatta e San Michele
      Applicazioni moraliLa Coda
      L'articolo sincero e modesto
     
      NOTE:
      (1) Credo opportunissimo di qui riportare alcuni pensieri dell'illustre Redattore del Politecnico sulla satira.
      La satira è un esame di coscienza dell'intera società; è una reazione del principio del bene contro il principio del male; è talora l'unica repressione che si può contrapporre al vizio vittorioso; è un sale che impedisce la corruzione; la società non può dirsi coinvolta appieno, se non quando il vizio può riscuotere in pace i plausi del volgo, ed ostentar sé medesimo come il maestro del saper vivere. La satira depura e stringe in brevi linee le stentate interpretazioni, le prolisse istorie, e le interminabili ripetizioni della maledicenza privata. Ciò che per anni ed anni formò il pascolo di mille mormorazioni monotone, insipide, codarde, si concentra ad un tratto in forma vivace e scintillante e, a guisa d'un razzo acceso, solca gli spazj e attrae tutti gli sguardi; ma quella fiamma si nutre dell'aria stessa di cui tutto il popolo respira e vive....Fu già notato che l'audacia della satira è uno dei segnali della superiorità mentale di una nazione.


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Sul gatto
Cenni fisiologici e morali
di Giovanni Rajberti
Editore Bernardoni Milano
1846 pagine 98

   





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