Federico Adamoli
Lo Scudo d'Abruzzo. Tra storia e sport
fasti e documenti di una competizione di motociclismo
(1935-1961)


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DOCUMENTI
     1936 - Disposizioni della Questura riguardo lo strade delle tappe

     REGIA QUESTURA DI TERAMO

     N° 010430=Div. Gab. li 15 luglio 1936-XIV°

     Sigg. Funzionari di P.S. Sede
     Sig. Comandante la Compagnia Int. CC.RR. Teramo
     Sig. Comandante la Compagnia Est. CC.RR. Teramo
     Sig. Comandante il Reparto Agenti di P.S. Sede

     Anche quest'anno, promossa dalla Sezione della Reale Federazione Motociclistica Italiana della Provincia di Teramo, verrà effettuata la gara nazionale motociclistica di regolarità denominata “2° Scudo d'Abruzzo” nei giorni dal 23 al 26 corrente.
     Le partenze avranno luogo ogni giorno, dalle ore 7,30 in poi, dalla Caserma Federale dei FF.GG. di questa città, sita in Viale Bovio.
     Gli arrivi sono fissati anche alla detta Caserma.
     Dalle tabelle di marcia, contenute alla fine dell'opuscolo che si allega, i Comandi delle Compagnie dei RR.CC. potranno dedurre per ciascun giorno l'ora di passaggio dei corridori per i singoli comuni della propria giurisdizione.
     Detti Comandi avranno cura di disporre opportuna vigilanza lungo il percorso, rinforzando adeguatamente le Stazioni interessate e disponendo una vigilanza maggiore e più intensa agli incroci, nei centri abitati ed in genere in tutti i punti sensibili del percorso, facendo sgombrare il centro delle vie dalle persone ed esigendo la rigida osservanza delle disposizioni sulla circolazione stradale. I Comandi di Stazione dei CC.RR. prenderanno all'uopo opportuni accordi con i rispettivi Podestà.