— 9% -
edificazione , o meglio ristaurarioue al dir dell'Ughell io ) , che Carlo II Tamio i3o4 le dio piena facoltà idi farvi il mercato una volta la settimana , e propriamente il Martedì , che poi fu trasferito al Subbaio. Così Re Roberto le permise la fiera una volta 1' anno nel mese di Ottobre per dodici giorni ; quella stessa che da Lodovico e Giovanna nel i36i fu trasferita nel Maggio « ed accresciuta di. altri sei giorni. Dfcl Re Luigi di Taranto, sposo della Reina Giovanna, ebbero i cittadini Aquilani il privilegio di creare ogni sei mesi un Magistrato , che fosse dei capi dell'arti* e nei quali avesse a risedere il reggimento dell' esigenza della Citta e contado ; senza dar cohtd comechessia a qualsivoglia regio ufficiale. E così il dì primo Gennaro i355 ebbe principio il magistrato delle cinque arti , che poi à continuato per più secoli; comprendendosi sempre in esse i'Letterati, i Mereadanti , i Pellettieri, i Metallieri, e i Nobili o Militari (i). Nel
lae fidelium nostrorum , sincere dilectorum. E per tacere altri molti Carlo V , da cui venue a noi larghissima vena di grazie;, più di una volta illustrò col nome di Fedelissima, la nostra Città, o come egli medesimo si esprime: Sane fitti \Afaj estai ibus nostris expositurìi per Hìeronymum Accursium Sindicum nobilis ac fi delissima e Civitatis no-strae Aquilae , eie. e più sotto : Nosqtie elicla supplicatone benigne suscepta, et fidmissa, atlentis tot, tantisque fidehssimis continuatis servitiis per diclam C iv itale m , et illius Cives , Comitatentes , habitatores , et incolas Sere* nissirnae Domui Aragonum semper praesttiis, et quae «o-bis praestat, et praestare poterit in futurum, quorum in-tuitu non solum confirmare tenemur , quae eidem Civi-tati*. iCivibus , Comitatensibus , Habitatoribus et Jncolis ejusdtm per alios Retro Reges praedecessores nostros co/i-cessa fuerunt, sed longe majora concedet e. ... (*) Consimile fu i origine de'Magistrati delle altre
v^ooQie