121 —
   Congreghe , consegrata sull' aliare di Dio quella libertà che disfranca le umane compagnie nell'an* dare sii bene , rifiorivano di bella gioventù , e mirabilmente procedevano per le vie del beilo e del buono.
   Essendo dunque le cose così , ne seguita che non mancarono anime pietose ad aprire ospizi provideuti , moltiplici ospedali, per ministrare alle cicatrici de' poveri cittadini il bàlsamo della salute. E di ciò n'è chiaro testimonio l'Ospedale di S Salvatore , che fu costruito nel i455 e ridotto a perfezione nell'anno 5 e
   ciò per cura principalmente di S. Giovanni da Capistrano , il quale , dice il Massonio » fu v< -» duto spesse volte affaticarsi oltre modo , e con » le proprie mani portar la barella di terra , e » di cementi per fare i fondamenti del luogo » incomincialo ». Per nobilitare adunque ed arricchire convenientemente l'Ospedale di cui è menzione , i nostri padri ottennero Bolla da Papa Niccolò V, onde formarlo $u\ piede di quelli di Siena e di Firenze ; ed in esso riunirono in bel numero le rendite di vari ospedali e distinti ancora nella città. Come sarebbe a dire quello della Trinità , che anticamente era il grande ospedale , e situato presso 1' attuale Chiesa di S. Pietro di Sassa ; quello di S* Leonardo non discosto dall' odierno Seminario ; di S. Alò de-
   canta in S. Agostino si consacra alla gratuita educazione de' poveri ; infine due Monti di pietà sopra i quali gravano benefiche dotazioni. E qui pure giova fare osservare , che la fondazione di quasi tutti i sopra cenna-ti stabilimenti , debbesi alla pietà di semplici cittadini che in opere sì sanie impiegarono tutte le ricchezze loro.
   v^ooQie