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ta , Todini , Pretatti , :R#jani, Preti, Campone-scili , Gaglioffi , Franchi ed altre assai ; le quali calde di gioventù sia che le une favorissero gli Svevi, altre gli Angioini , queste la casa di
che dall' Italia si propagò poi per tu Un Europa , continuò in questo mutamento delle sorti d1 Italiana propagar visi. Le.arti e le scienze rinate, trovavano prolezio» ne appo i Papi, i Principi e le repubbliche erano intenti ad onorarle ; e appunto in quel secolo comiuciò per V I-talia queil1 era di coltura intellettuale ed artistica , cui non era mai giuuta ne' più bei gi{>rni di Roma.
La quiete , onde Italia incominciava a fruire , venne nel XV secolo interrotta da luughe guerre che nacquero per la successione al reguo di Napoli ed al durato di Milano. Vacando il trono-di Napoli , per Fe-stinzi.oue della famiglia d'Anjou nel 14T' re di Francia e di Spagna, se ne coni rasi arono il retaggio, i primi come i più prossimi parenti della estinta casa d'Anjou, e i secondi come 'legatari' degli antichi re d' Aragona ( gli stati dei quali , compresavi la Sicilia , erano stali ricongiunti alla monarchia Spaguuola ), i quali non avevano mai riconosciuto i diritti della dinastia d'Anjou sul regno di Napoli. Manifestava la Francia n
In seguito, è dopo una pace di circa nn secolo, attesa la vacanza del 'trono di Spagna e l'estinzióne delle case ducali dei Farnesi a Parma e dei Medici a Firenze , si suscitò di nuovo la guerra in Italia , e si vi-
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