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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   — 48 —
   L'interno di questo Tempio non corrisponde alla magnificenza ed alla maestà dell' esterno, poiché mani sacrileghe non dubitarono di recare oltraggio alle stupende opere di scoltura e di pittura, che insigni artefici vi condussero su i principii del XIV secolo, quando il Monumento venne innalzato, « Le pareti, scrisse il Cherubini, quasi tutte erano decorate con affreschi di soggetti presi dalla Bibbia, dalle leggende e dalla vita de' Santi: in un triste secolo furono scialbate ; ma questi danni non toccarono solo alla Cattedrale di Atri, ma in ogni angolo, direi quasi, d'Italia si piange sugi' infiniti mali che l'ignoranza in certi tempi, ha fatto ai pubblici monumenti. »
   La basilica è ampia, a tre navate, divise da colonne che sostengono svelti archi a sesto acuto: è decorata da un solo Abside, che prospetta la nave principale. Si vedo sul davanti una specie di vestibolo, da cui si scende nella Chiesa per alcuni gradini. Il primo monumento d'importanza, che s'incontra sulla sinistra di chi entra, ù il battistero. Esso è collocato sotto una specie di baldacchino, sostenuto da quattro colonne, ricchissime di fregi, di lavori, fogliami, arabeschi condotti con.tale isquisita arte e finezza di scalpello, che 6 una meraviglia: rassomiglia ad un sottile ricamo, in cui l'artista ha voluto con maestria somma vincere le difficoltà dell'arte sua, e lasciare all' ammirazione degl' intelligenti un' opera, che, come esecuzione e dettaglio, può essere in perfezione da pochi eguagliata. Nelle basi delle colonne si leggono le seguenti iscrizioni, che noi pubblichiamo per la prima volta corrette e complete, le quali ci lasciano ricordo del nome dell' artista egregio, che 1' opera eseguiva.
   Cominciando dalla prima base a destra, di prospetto, e girando all' intorno, si legge:
   1. Stimile foelicern sacrati gurgitis xmdam 2. Quae coeli meritis porrigit, ecce fores.
   Qui fueril sacra lintus baptismalis unda, Ille quidem solus coelica regnai petet.
   <3. Hoc fuit extructum marmor, quum tempia Jacobus Ma.viullus lector mira probi/àie regehat.
   -1. linee quoque curalutnl consta,iter tempia Jacobus L'n•icvitelUis amuns patriae et Baplhta (?) Collecla.
   Paulus de Gakviis kecit et p. c/uirita. ducis (?)
   MDIII.