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Colledara
- aggiuntovi: Da Colledara a Firenze
Fedele Romani
R. Bemporad & Figlio, 1915, pagine 335

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Questa era davvero ospitalità, e un' ospitalità che costava ben caro. Per altro, ho dovuto poi constatare con l'esperienza che non c'è paese il quale non si dia il vanto d'ospitalità. Ospitali amano chiamarsi anche quelle città dove gli stessi amici più intimi cercano di non farti sapere dove stanno di casa. Molti, dinanzi a tale apparente contradizione, fanno le più alte meraviglie, ma non pensano che quei luoghi si sono acquistati il nome di ospitali fin dai tempi in cui vigeva l'uso di divorare i forestieri via via che arrivavano. I primi, che, spinti da un nuovo, inesplicabile senso di pietà, cominciarono a rispettare le carni di quei disgraziati, si guadagnarono il nome di ospitali, e così poi fecero via via tutti gli altri che ne seguirono l'esempio. E, oggi, si continua a chiamare, per tradizione, ospitali i paesi, solo perchè lasciano vivi e non divorano i loro ospiti.
   Ma, mentre noi ci perdiamo in chiacchiere, Giovac-chino ha finito di allestire il pranzo, e tutto è pronto. Veramente il mezzogiorno è già passato quasi da un'ora; e nei visi di tutti gl'invitati già comincia a riflettersi l'angoscia e l'impazienza degli stomachi ; ma bisogna menar buono il ritardo a Giovacchino. Egli non è mai riuscito ad acquistare una idea sicura e precisa del tempo, e in quest'argomento, è abituato a considerare le cose senz'ombra di pedanteria. Ma ecco, alla fine, tutti sono a tavola, e ognuno divora avidamente, con la bocca, la pietanza che ha davanti, e, con la fantasia, quelle che dovranno venire e gli sono promesse in compendio dalla indiscussa riputazione della famiglia, o, meglio, dai pro-fami che vengono dalla cucina. Tutte quelle persone sono abituate, nei giorni ordinarii, a un cibo parco e poco squisito, e perciò bisogna scusarle se si gettano con tanto ardore a far la festa alle pietanze. Ma, a questo