nota che diceva come le conferenze sarebbero state un gran bene soprattutto per le signore teramane così poco dedite alla lettura, e così poco colte. Queste parole furono ritenute una grave offesa per le signore e già se ne parlava nei caffè e negli altri ritrovi. Ma subito uno del Comitato segreto per il pesce, rispose un articolo violento su un altro giornale, accanito avversario del Corriere abruzzese, combattendo la leggerezza e l'ignoranza del Direttore e dei redattori di quest'ultimo e portando alle stelle la coltura e l'intellettualità delle signore teramane. Tutti leggevano l'articolo e commentavano variamente. Il Corriere abruzzese mostrò di non curare gl'insulti e fermo nei suoi propositi pubblicò il sommario della mia conferenza che presso a poco era questo: Cause del suicidio - Diverse specie di suicidio (morboso, politico, erotico, religioso) - Il suicidio presso gli antichi - Il suicidio nel medioevo - Il suicidio nell'era moderna - Il suicidio e la civiltà - Il suicidio e il giornalismo - Il suicidio nell'arte. 11 sommario fece effetto e la curiosità cresceva.
   Intanto il primo d'aprile s'avvicinava.... ma c'era un guaio grosso: il primo d'aprile cadeva quell'anno in martedì. Come fissare in una piccola città di provincia una conferenza in martedì? Poteva dare nell'occhio. Sarebbe stato più naturale di domenica. Bisognava a ogni modo trovare un rimedio. Il Corriere abruzzese, che era, come ho detto, bisettimanale, la mattina di mercoledì 25 marzo pubblicò senz'altro che la conferenza sul suicidio avrebbe avuto luogo la sera di domenica 29 marzo nella sala del Casino di città. Intanto avevamo fatto firmare dal sindaco, presidente del circolo, e stampare i biglietti d'invito. La conferenza era dunque attesa per la sera di domenica. Ma la mattina del sabato 28 marzo il Corriere abruzzese venne fuori con una notizia inaspettata: la conferenza non avreb-
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