Stai consultando: 'Degli Abruzzesi Primitivi Saggio mitico-storico', Panfilo Serafini

   

Pagina (177/291)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (177/291)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Degli Abruzzesi Primitivi
Saggio mitico-storico
Panfilo Serafini
Tipografia di Monte Cassino, 1847, pagine 289

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Mi
   no (1). Altri vi aggiungono ancor Pindo; non sappiamo , se con buon fondamento (2).
   Ora presso agii Aborigeni, se pure non furono di vera gente Aborigenica, erano i nostri Vestìni, denominati certamente da Vesta (3) ; e tra i Vestirà'erano Gutino e Te-strina, onpiofona a Gestrina.
   §. 73. Pq^te della Tes^rozia, ov'erano i fratelli dei nostri Ausoni e Campani, detti Regno Tesprotico dagli antichi, era la Campania che alcuna volta estese il suo nome a tutto l'Epiro. Da questa Campania o Cammania, denominata da un tal re. Campo (4), o per meglio dire dai Comageni della Siria, vari han fatto con buon fondamento denominare la nostra Campania e la nostra Capua (5). Gli antichi fecero andare nella Cammania di Epiro, dopo la guerra di Troja, Eleno e Caone, figli di Priamo. 11 primo diede il nome del suo figlio Cestrino al fiume Cadmo e ad una parte dell'agro conquistalo presso ai Perrebi (6), ed all'altra il nome diCaonia da quello di Caone (7). Però benanche tra i Caoni eran dei Cestrini o Cestri, denominati dall'abbondanza dei buoi (8). La Cestrinia fu regione montana sopra il fiume Tiami che dal promontorio dello stesso nome scorrca verso il seno Dolce, separando i Cestrini dalla Tesprozia. Lungo il suo corso era il promontorio Cbimerio che all'altro lato aveva il fiume Acheronte scorrente dal Lago Acherònteo benanche ad influire nel porto Dolce presso Cichiro ossia Ephira Te-
   (4) Andron citato da Strabone, I. X ed XI; Tucidide, 1.1, c. 407: Diodoro di Sicilia^ 1. XI, c. 79: Conone, che le dice fondate da Doro.
   (2) Strabone, 1. X, XI : Scimno di Chio, v. 594.
   (3) Noi aggiungevamo spesso la F, onde di Estia, Eneti, Elia ec., facemmo Vesta, Veneti, Velia, ec.
   (4) Stefano Bizantino in voce; e Servio, En. I.
   (5) Vari presso Arnobio, Adv. Gente*, III, rammentano la parentela di Volturno con Fauno e Giano; e Varrone, de 1. 1., VI; Festo in voce volturnalia ; Cefaleone Gergizio presso 1' Etimologo Magno, in voce; Stefano Bizantino, De Urìnbus, in voce; Servio, all'Eneide, X, v. 4 45 ; Silio Italico, XI, v. 30, rannodano questa Città agli Albani ai Latini od ai Campani dell'Epiro.
   (6) Stefano Bizantino, in voce.
   (7) Virgilio, En. II, v. 334; e Servio a questo passo. Costui si fonda sull'autorità di Aristonico ed Alessandro, storico greco.
   . (8) Lo Scoliaste di Aristofane. Butroto, regia di Eleno, ed omio-fona a Butrio degli Umbri o Sabini, si volle anche detta dal bue.
   12