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CAPO IV. •
SEGUE LO STESSO ARGOMENTO DEI LATINI E CIRCENSI
$ 77.1 figli di Cottili), ai quali abbiamo rannodato gli Abo* rigeni e Latini, prima di passare in Italia, avevano in gran parte occupata la Macedonia e qualche luogo dell'Attica, Cipro e vari luoghi della Frigia; qua nei tempi antichissimi cogli Arabi erano stati nel Seno Persico, ed insieme co'Sa-bini nella Sofene, onde passarono nella Siria, indi nell'Egitto insieme co'Tarsisi ed altri Javanici, per finalmente gitlarsi neirEnropa verso la Tracia interna e la Macedonia.
0 nel Seno Persico o nella Palestina i figli di Cettim si fosero cogli Atlantici e con molti Abraamiti. Senza recaro in mezzo Grana e Venilia mogli di Giano per confermare la nostra opioione, possiamo fondarci sopra il matrimonio di Giano colla sorella Cantese. Protarco ed Igino presso Maerobio (1), come ancora Dragone Corcirease (2) e Leoni-co (3), dicono, che Camese era moglie e sorella di Giano, e che dalla stessa avesse l'Italia ricevuto il nome di Come-sene. I caratteri di questa Camese convengono benissimo ad Astarté (4) moglie e figlia di Saturno presso i Fenici, ed a Lazia moglie del Saturno• Vulcano ( bai. kius ) Mulci-ber fmolok bor J dei Latini e dei Palestini (5). Ora Mo-lok degli Ammoniti (6) e Camos dei lor fratelli Moabiti (7) sono identici, ed i caratteri di Chamos e di j,fo/o£ benissimo possono convenire tanto a Camesene, moglie di
0) Saturn. 1. 1, c. 7.
(2) Presso Ateneo, lib. 4 5, c. 43.
(3) Riferito dal Girai di, Hist. Deor. sintag. 4, p. 4 53.
(4) Lo dice Dragone di Corcira presso Ateneo, lib. 4 5. c. 43.
(5) Aulo Gellio, lib. XIII, c. 22.
(6) Jannelli % Tentameli Hermeneuticum in Hierographiam Crypti-cam vet. Gent. p. 20. Cf. Seldeno e Beyer, De Diis Syriae; Spencer, De legib. Hebr. I. 2. c. 35. Saubert, De sacrif. Schwab, De Molo-choetRemph. Ziegra, De Paedothys. nel Tesaur. Ugulin. tona. XXIIIj Psaffio, t. 4, p. 469; Kircber, Obel. Pamph. 1. 4, c. 2.
(7) Jannelli, op. cit. p. 4 9. Cf. Seldeno e Beyer, op. cit.; Kircher, Aedip. t. 4; Deyling; Observatt. II.; Jablonski, De Remph. nel Tesaur. Ugolin; t. 23.
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