CAl'ITllI.O XII
   i.r vallali' miiiii (aule quanti i fi uni i e i torrenti.
   I n «il lago (so lago può chiamarsi un'estensione d' acqua ili Iti l'Ilari) i-uni i la provincia presso l'abitato ili .Mmilazzoli, senza apparente emissario.
   II i-lima è generalmente rigido sui mutili noli' inverno, ma l'aria vi è più sana i lio u n al piano o verso il mare, ove i limili iiun di rado, allagando il territorio circostante,rendono l'aria insalubre.
   I vinti predominanti ilei Chietino sono i boreali e i grecali ai ipiali I Adriatico i)ii libero adito. Itigido è il freddo nella Maiella ove ila ottobre a aprile cade alta la neve, porzione della ipialo rimane da un' anno all'altro salda nei valloni. I due venti anzidetti spinino spesso con asprezza, trasformando I' umidità atmosferica in gelale, brine e guazze elio cagionano in pianura il.ioni enormi ai campi, agli uliveti, ai frutteti. .Nello valli predominano le nebbie, diradate spesso dallo scirocco e dal libeccio. I.' ostro, il garbino, il ponente e il maestri) si avvicendano, spi-l'ialmeule il' esiale. Frequenti soli lo procelle, talora con grandino. I.o stagioni piovosi' sono l'autunno e la primavera. In media si hanno lóti giorni sereni, per anno, Eil vari e torbidi, s, piovosi. , ;ì nevosi e II tempestosi. Il massimo freddo sullo zero arriva a 7 I!.: nella Maiella a i : nella regione marittima il massimo caldo ft a 'XI.
   I..i popolazione dell'Abruzzo di Chicli, elio era nel ISSI ili :!Ull4x abituili, nel tUt»t si trovò ili :!S7<;oi. Essa e ripartila in tre circondari ili Chicli, l.auciano e Va .tu.
   Laborioso e «oblio è il contadino della provincia Chielimi, allcziiinalo al Minili, ove è nato, e ohe per l'indole mista delle terre e la natura del clima e sus-ollivii d'ogni coltura e produce in abbondanza gran», «ilio, v ino. granone, lino, laburni e liquirizia, essendo ferlile sui poggi. -ui colli, nelle valli e al litorale, e «lorili stillatilo nell'alta parte montuosa.
   Sono tenuti in pregili i grani duri del Vasto, i teneri di Messa o ili (irsogna, gli oli e i v'iti del Va lo. ili Chicli e di l'raiioavilla. ili llucclilanico, di Lanciano eoe. .Non \ ' Ila comune n\c non si tengano vigne più o meno estese, che piantanti o a filoni o a vigne piene.
   .Nei vigneti sono ollremodo sparsi alberi ila frulla, speeialmeuli' fichi nel Chietino e noi Liincianesi. Lungo la costa cresce anche I'arancio.
   I no dei più ricchi capi d'industria e ili oumnioreio e l'ulivo
   0110 i coltiva nei terreni asciutti, più nello contrade marittimo ohe in Ile mediterranee; l'orma boschi a parte più nel distillili
   111 Vaslo che in quel ili Lanciano e Chicli, e fruttifica più liei colli che nei luoghi bassi e nei fonili delle valli.
   La eoliivazione boschiva è di ci: i :ai,000 ettari e si estende