390 CAPITOLO XIII
   sala la valle del 'l'avo sui folii Fiorano e Collaluecio l'aggiunge la via fra Pianella e Penne. È lunga km. 2ti,2.
   9. Dalla litoranea dirama [iure la via lìariua-Bliee-Uisenli che è la sola elie non percorra una vallata. Si slacca dall'Adriatica pressi il ponte sul Salino, sale sullo spartiacque lì'a quello e il Piomba, tocca Città S. Angelo, si avvicina ad felice ed attraverso colli si innesta alla \ia viscerale Teramo-Penne, lino al ponte sul l'iio; poi sale a Castiglione Messer Raimondo, ritorna nella vallo del Fimi e va a Risenti. E lunga km. oli.::.
   10. I.n strada del l'umano clic attraversa nel mezzo la provincia ili Teramo; è la via più breve ili collegamenti fra il versante Adriatico ed il Mediterraneo. Si stacca dalla via provinciale Adriatica presso alla stazione ferroviaria di Rosburgu, a circa I km. dalla foce del Yotnauo, di cui rimonta il corso, passa sotto Forcella ove si innesta alla via viscerale Teramo-Penne e sul pillile della stessa attraversa il Vernano: poi si dirama da tale via e passa sotto Miano, e giunge a Molitorio, uve si innesta alla via nazionale Tcniiiin-Montorin-Aquila. È lunga km. :IH,k.
   11. La pittoresca via nazionale clic da 'l'eratuo per Molitorio al V'ornano \a ad Aquila : e imporlaiilisissiuia perchè mette in comunicazione I Uiruzzo ulteriore I col II. Esce da Porta S. Giorgio a Temuto, s'interna nella valle del l'ordino e poi -ale sul rniiirallortc che l'orina lo spartiacque l'i a i bacini ilei l'ordino e, del Volitano, all'alluni la Forca, e scesa nella valle del N omano arriva a Molitorio. Da Molitorio va ai casolari dell'Ortolano in una stretta pittoresca gola ove scorre il Yomano, passa sotto Poggio t'n briceliio e l'ano Adriano e pel passo della Lama entra nella provincia di Aquila ove per Ariseliia giunge al piano Ainiternino. E lunga km. 77,li.
   12 La via Giulianovn-Toranio clic si riunisce alla precedente era nazionale prima dell'apertura della via ferroviaria Tcramo-Giulianova, e dopo, nel 188tì, divenne provinciale: comincia ai piedi della collina di Giulianova alla via litorale \driatiea. presso la foce del l'ordino e risale la vallata ili questo correndo parallela alla ferrovia: giunge a Teramo in km. 24,1.
   13. La via della Vibrala, per la quale si esercita molto traffico. Si stacca dalla via provinciale Adriatica presso la stazione di Tortoreto, ne risale la valle: e raggiunto e attraversato .Neretti per S. Omero e S. ICgidio alla Vibrata arriva al confine ascolano, percorrendo una delle valli più ricche della provincia di Teramo. E lunga km. 2:1,4.
   li. La via ila Ascoli a Teramo e Penne, che col suo prolungamento lino a Chieti riunisce tre province ed ebbe perciò il nome di vixrrni/r. Si sviluppa tutta sui contrafforti appen-niui che si Sta.• ¦ano dal tirali Sasso. E una strada di montagli»