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   ITINERARIO II IL GRUPPO DEI MONTI DELLA LA'IA sr>
   mento nazionale è «lata riconosciuta la chiesa di S. Maria a Vico del secolo XfIT che è distante circa km. 1 1 [2 dal paese sulla via carrozzabile.
   Il territorio è ferace in grano, viti, olivi, gelsi, frutti, pasci li, ecc. — Vi som» frequenti licre di bestiame molto frequentati-.
   Iu un luogo di questo Comune, detto S. Pietro a Sa linei lo, sgorgano due sorgenti di acqui solforosa, che in ì't ore danno 3300 litri. Quest'acque e il loro fango sono usate per la cura della scabbia.
   La via dalla diramazione per S. Omero si indirizza al colle su oui sorge Nereto, vi sale con ripidissima .-.alita, e vi arriva in km. 10,3 dalla via Ascolana.
   Nereto (103 m. — A bit. 3457. — Alberghi di G. B. Ciavatta e Antonio Leli. — Uff. post. — Staz. ferr. Tortoreto Nereto (km. 9,5). — Capol. di mand. — Circond. di Teramo (km. Hi,5). — Carrozza postale per e da Tortoreto staz. varie volte al giorno cent. 46; per S. Omero (cent. 80); da Tortoreto staz. nari. 17,50; arr. Nereto arr. a S. Omero 19,50: part. da S. Omero 7,55: arr. Nereto 8,25 : arrivo a Tortoreto staz. 10; prezzo da Tortoreto a Nereto L. 0,55, a S. Omero cent. 80; da S. Omero a Nereto L. 0, 25, a Tortoreto 0,80. — Carrozza post, da Nereto ad Ancarano (cent. 70) per S. Egidio: part. Nereto 13, arr. S. Egidio IMO, arr. Ancarano 15; part. Ancarano li,30, arr. S. Egidio 6,50, arr. Nereto 8,1 5. — Carrozza post, per Torano Nuovo (cent. 30) part. 12 arr. 12,50; part. da Torano 7,30 arr. 8,-20. — Per Controguerra part. 12,15 arr. 13,15: da Controguerra part. 7.15 arr. Nereto 8,15). — Lo terre di Nereto facevati parte dell' Agro l'ai mense e producevano vini di molta rinomanza, ed in tanta quantità, che Annibale li diede a bere per lunga pezza alle sue genti spossate dai combattimenti e dalle lunghe, maree, e se ne servi per lavare i cavalli del suo esercito, come il miglior mezzo per liberarli dalla scabbia contratta nelle paludi del Trasimeno. — Nereto è in una bella pianura, sulla sponda sinistra ilei Vibrata, in territorio a colline, fertile ili ulivi e viti, e .settimanalmente ha frequentatissimo mercato di animali vaccini, pecorini e suini.
   Fu patria del letterato Ferdinando Ranalli (1813-1894^, l'ultimo dei puristi ¦ • riformatori delle istituzioni scolastiche in Italia.
   Nel .«ecolo XV Nereto, con altri tre .villaggi, fu venduto all'Università «li Ascoli per 11000 ducati, da pagarsi ogni 3!» anni, ma dopo varie vicende, ritornò sotto il dominio dei Re di Napoli.
   Dopo Nereto, la via ripidamente scende di nuovo alla sponda sinistra della Vibrata che segue, con moderate pendenze e lunghi rettifili, sulla sponda sili ist iti fino presso alla stazione di Tortoreto sulla via provinciale Adriatic i, ove termina a km. 9,4- da Nereto c 28,7 dalla diramazione.
   Or proseguiamo per la via provinciale per Ascoli. La \i;i ««••Mulo, e a km. 'l'I (Ja Teramo, trova il piccolo villaggio di Lcinpa (420 m.), attraversa il finmicello la Yibratella, affluente del Vibrata, che, incassato fra ripide pareti scende dal monte dei Fiori, e a km. 2M.ll sempre scendendo, traversa il colle di Nemite C'.rto m.), ohe segna il confitte fra l'Abruzzo e le Marche. La via lascia così la provincia di Teramo per entrare in ijuclhi di Ascoli, percorrendo ima regione molto frastagliala per la erosione dei linmicclli e torrenti, in territorio ben coltivato, e a km. .*$Ii,7 ila Teramo arriva ad Ascoli Piceno.
   )i. ]>a Montorio al Vomano o da Teramo alla foce del Vomano e dalla foce del Vomano a quella del Tronto.
   Questo itinerario ci conduce nella parte che. lievemente declinando dall' altipiano abruzzese, scende alla spiaggia marina, e ci fa poi percorrere lungo tratto di ijncsla spiaggia.