84 ITINERARIO II
ItAl • 1 ••;ui i 'li cui.in.',' fu però, ionie i! cln* la l'ici iat i, restaurilo .'n te.tipi ,ni tenori, e prohatiilmente quando governarono l'Absidi a eoi titolo di Abnfi Commendatari, i Cardinali d'Acquaviva. Delle pitture che adornavano le pareli, oggi pio nulla rimane ; que le eoe si vedono furono eseguite in epoche diverse e sono rozze e di poco o niun pregio. Il grande quidro ad olio diJl'a -far'* maggior1 rappresenta un'.1.t*«/i/fi coli e.or ua d'angioli ; < un i buona< pia dd celcur' dipinto di Hirtolomej R .rghese, clic si ammira nelia cioè,, d-M< ut • ili l'otri a .Napoii. Sud* pareti r ripetuto più volte In >temma -Utiliziti degli Acquavivi: un leone azzurro in campo d'oro, stemma eli • vede-d anche in pietra sul a fai ci ita della chies i
L i spazioso chiostro, il quale dui Cardinole Ottavio seniore, <•¦ n istioimMito del li ottobre 1580, In donalo, insi -me cui la. chiesa, il campanile, 1- < unipari, le ,uppellettiii ed un tratto di terreno da convertirsi in ort, a Fra ili .v oini di l'alascio, ministro provinciale di Frati Osnrv .nti, venne abb-lito ili Sebastiano M ij-ski, che vi dipinse la Creazione del mondo, l'Ai, incoazione della Vergine, la Nascita, la Vita e la Pacione dei Redentore, delle quali pitture non restano che miserabili avunzi.
A ;{7 km. dalla provinciale si stacca una via comunale ;t .-sinistra, che poco dopo si dirama; un ramo va in km. 1,\ ;i Roslmrgo, a poca distanza dal camello ferroviario loy e dalla stazione omonima sulla linea Castellammare Adriatico-Ancona, divenuto luogo estivo di \ ille^ialuni c ili bagni mollo frequentato, popolato di graziosissime ville e bei giardini (v. sotto) e l'altro in km. i,'À sale a
Moiitepagaiio (239 ni. \bit. 7117. L caini ¦ di Di Ilario Ortend i a Moni- più : ino i a R isburg • di Di RI i .io Sibitim., Leonardo Lniiioia c Tribu-btti Pace. l'IT. (>.,»(. e tl. — M.nd. .i tir e.» (km. la). - Circnd. di Teramo (Lui. UH). — St i/. ferr. ulla lim a Ca Icll-unniare Adri.itic.i-Ai cu v (km. 7). - C or zza posi.ile L. 0,30 all'andata, e L. 0ri0 il ritorno passando per Rosburgo, che <• a ò minuti dalla ta/inue; ore 11 e 17,10 dilla stazione; arrivo .il paese ori' 12,11) ¦¦ 18,20; part. dal pa •. • . i.¦ 9,'tO e 15,50 ; ari*, st .zinne i re 1 ()..'(j e Iti.40). — È ropr4 un coli in ni tifica po illune{ ha trefr zioni, CuJogna a 5 km , t i» ile e R .sburgo, noi . • qic-t'ultim i, eh per e--re ailia-c- ni al m in, primeggia fra tutte le -fa/.n i ba lue a rie iLniitr te per sontu-sità di e olici, inipie strade, e molte b.irclic pc.cliei-fi:cie. J .m. territorio irrig ito da
• in - c .Mali, priiduc in alili uni u;/a gr ò. n-, gran.., < io, frutta <• ini l •. Vi pi .-
• p mm l'industria del luco da -ti vi .n no du • -tibillm-nti enologici. V uni c iva di p< //olana. — Dicevi clic il nome derivi da m io/.* piiyus •• . li ibbia ivut • origine di uni cob-uia di SI i qui t ibi.it i i ill'eprci roiuai i. ---Fu feudi, d 'i Ducili d'Atri. N Ila chi'.si parrocchiale
La via provinciale, continuando verso il mare, a km. HS.lì si riunisce alla provinciale litoranea, a circa V» km., dalla stazione di flosburgo-Montcpagano, e a 3 km. dallo sbocco nel mare del fiume Yomano.
Questa via è quella più breve di collegamento fra il versante Adriatico e quello del .Mediterraneo.