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Guida dell'Abruzzo

Enrico Abbate
Club Alpino Italiano Sezione di Roma, 1903, pagine 287

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   IL GRUPPO LE! MONTI DELLA LAliA
   Sì)
   contropendenza valica la sella della Cona Faieli a in. 938. per elevarsi all'altipiano della Scaletta, ove trova, a km. 22,3 da Teramo, poche case (97:> ni.), che sono la sede comunale delle numerose frazioni clic costituiscono il comune di Kocca S. Maria.
   Rocca S. Ilaria ('.173 m. — Abit. Kit!). — Mand. di Campii (km. 19,8).— Circoliti. ili Teramo). — li sul contrafforte che separa il torrente Vezzo! i di! Tordino. 11 territorio hit campi, boschi e pingui pascoli.
   I.a via serpeggiando in questo altipiano della Scaletta, in direzione dapprima di N.O., e poi di ÌN., arriva a km. 2(5,li da Teramo ad alcuni casali detti l'Imposta (1074- ut.) presso la sella di Fustagnano. Per evitare alcuni burroni, la via scende alla sella sopra Villa Ciarelli, indi ricomincia di nuovo a salire e raggiunge i casolari di Paranisi (1014 in.).
   Di qui una via mulattiera, in regione, boscosa, sale al piano dei Morti (17l4.ni.), e. si dirige al monte lìonanottn (1 140 ni.). A sinistra, a occidente, è. il monte Ceraso (1411 ni.), che con lunga costiera si unisce al monte l.a .Morra (1379 ni.).
   A km. 30,5 da Teramo si arriva al villaggio di Padellata (Soli m. Osteria di Pacilli Amadio), dopo aver attraversato il fosso della TuHllara. .Nel territorio di questo paese e una sorgente d'acqua solforosa.
   Da Paseellata, uni strada mulattiera, in direzione S.O., in 13,!i km. per Costa Ce,a Grande (12i2 ni.), per monte Ceraso, per la Capanna del Ceppo (13ÌU m.), il Roseo del a Martesa, va ad uo colle ('.2160 ni.) fra Pizzo di Moscio (-2411 in.) e monte Pelone (2230 in.), e scendendo per l'opposto versante per In valle della Solagna in km. 7,5 arriva alla frazione di Preta e quindi in altri 0 km. ad Amatrice. E' una splendida ed interessante, ma dis igiata escursione.
   Da Pasccllala la strada di Valle Castellana s'indirizza verso iN. seguendo il vallone Tevera, e a km. 34 arriva a Fornisco (701 m.), residenza del Comune di Valle Castellana, aggregato di trentasettc frazioni.
   Valle Castellana (76 ni. — Abit. 4781). — Non vi sono alberghi. — Mand. di Campii (km. 23,8). — Cireond. di Teramo (km. 3i). — Cff. post. — Stai, ferrov. Teramo).— E' in una bella situazione con chiesa parrocchiale e con terreno vastissimo. Le sue frazioni .sono lungo la valle del torrente Castellani*, affluente d1 Tronto, chi- na.*ee dai monti della Laga in due sorgenti, l'orinanti il Rio Castellano e il rio della Val le Castellana, che proseguono poi riuniti, ricevendo parecchi affluenti. — Il territorio di Valle Castellana, alpestre, in parte e fertile in grano, vino, frutta, olio, foraggi con molto pa-¦scolo. — A N. sorge il castello di ( olle Secco (1120 in.). - Valle Castellana In feudo [ter secoli della famiglia -Creicenzi di Roma, degli Aequiviva, d-i duchi d'Atri.
   Ita Valle Castellana all'i ria Aquila-Ascoli per strado mulattiera — Dalla frazione di Fornisco una via uiulattiei-u in direzione di IN. va al passetto Colte in 2 km. Qui piega verso O. e seguendo per breve tratto il corso del torrente Castellano, e poi attraversandolo, entra nella provincia di Ascoli e a km. 10 ili Fornisco arriva a S. Paolo, ove si innesta alla via carrozzabile, di cui ur diremo, al disotto di Morric per arrivare in km. 11,1) a S. Maria sulla via provinciale Aquila-Ascoli, a km. 1,l> dalla città picena di Acquasanta.
   Ita Valle Castellana (hXirniscaj a Campii (km. 12). — Una via mulattiera