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Polibio i I Ini/!. un ne t:uie 1 estaurn, ed .r e ' -i p: ¦ l.-ii'o noi! (ni.ulta all'occhio (lei visitatore in lulta la l.-ro magnilo enza. Anche il soceorpo e la
¦ ripta, antica piscina romana, C011 ricchi di alfresclii.
Tra •¦ opere d'irle che onservatm nella cattedrale sullo degni di eonai-.i.'i izii'dc : un quadro attribuito al Perugino, viri- maioliche della fabbrica di Castelli dipinte dai Urne e dalla toro scuola, una bella e grò Ssa croce d'ar-uei 1 .i eoli miniali .imbolici ed il Padre Eterno .vedente, dalle forme grandiose, in. past'.rale cun slupcndi lavori di co-.elio, un nliquario d'argento che ha !..mia di tempietto ad otto Iacee, lutto i niello e u -malli eseguito nel 14*5, alcuni avanti degli antichi altari .li legno doralo e .colpito nel quali si vr-,Iorio tullora belle dipinture .i teinperu.
All'archivio poi 51 e..lisciv ino alcuni codi, i miniati e tre i,inumi,ili, c:o> copie in pergamena 'lei D- reti di Bi nifacio Vili a I ai-illeri leile«ehi,eol coni-mento di Giovanni Andrei Ispano, preziosi eime'i impolliniti per la ito ri a il' Ila tipografia e delle belle irti.
Chi <0 ti! ¦•> AÌC'ln. Oltre I I cattediab* . notevole in Atri la chic , pame-.l.i de di Pi.....li sotto li cui giurisdizione eccl-A litici si Irovav.il palazzo
i lincili d'Atri, li' a tre navi, con irehi a se tu acuto, sostenuti da coli noe otta-
.....; vi .i vedo'... avanzi degli affreschi d-i quali in origii.e dovevano essere
.1 Corate le pareti e l'abside.
C/iirtu ti: à AVonre.seo. Cini ruzionc g..liea in origine c poi rimodernati soli i line del -ecoro XVIII nello ..(ile barocco.
Chbtu di a, Domenico. Ben ¦ itati.i nell'interno ¦ del scc b XVIII. . decorala . iti lacciaia qindrala ed ha preziose . ullure antiche nell'architrave e negli
¦ urbi del poitoue.
Chimo ili N Ai/Ottino. Ha lacciila quadrata ornata di terre cotte ed un por-(one con bella 'ultui'.i.
Notevole Infine ¦ anieli* la eloesi il s. Andrei Apostolo.
Patn: . Oltre il palazzo ducab già a -connato, on.. da menzionare il pa-
I izzo V Covile Col emmaiio in i .ci- o. XVI, il palazzo municipale, il teatr i comunale e cospicui edifici priv iti e moderni. liieco ili diplomi e pergamene c l'orr/iirio di Atri.
arili ir. \ ehi dalla contrada iit.iirf.ana di S. Martino fissi gii ocelli, si prn-l'.'ltano cinque granili filiestrotii ad archi acuti irregolari - .vrestanti a un
¦ orupo sotto cui u nire un lui o denominato nel tiallo. Sono le C'I-.i dette falò , e gioir li Atri, po.l a circa iticzzo chilometri dalla citta, ili una -ol-,.-n, le quali tuo »i si congiungono solterr. inamente alla cattedrale. Pei etran.i,, i . esse >1 trova che si dilungano in Ijuittro altrettanti lunghi atri o corridoi .s,-ivati ¦ ri.e viscere .lei monte e si riseoi trm.. nelle pareti lipcciu-e tracce d'lutnnai o. I.'edilieio delle grotte maggiori Suora visibili ha un. lorma qua-ili.ita, qua.i rettangolare. Accosto a ottetto maggiori v'è un lahiri- lo di gratini Ih- bas e ove non ai può entrare che carponi. I na di queste ai apra su due larghi aperti i -uisi di logge, in uno dei qu di trovatisi tre sedili ii tagliati i.i Ila pietra, a modo di nicchie e urinimi un triangolo ; essa i d i leropo » tio-moral-ile chiamata ir una ilrlln /.i intinti.
* . rediito che qu le grotte -- i ussero di licere e fos>ero_ perciò edificate da Ilo ni.I i onie latomie: ma .e -i pos.ono comprendere in Siracusa o
II ....... I Ilo orride career vulut • da forte politiche di primo ordine, non l
rie.cono a spiegare iu altri luoghi minori storniti di quelle condizioni stori-, he particolari. Altri sostiene tratterai ili uria necropoli etiusca. ma vi man-I allo lutti i cantieri della speei ile architettura «Ielle tonili* ctrusche. V'ha c i fin.ih.o ul eiede •,. seru eie :,otterrain e, cunicoli, per comunicare co., dire parti della citi» o sostruzioni a più elevati edifici sovrastanti i quali potevano Costituire l'acropoli t liana. Degli scavi ben condotti potreble'r [irne sciogliere il problema.
Ititi n itrir e fruir. Ili Atri le industri sotto inolio attive. \i sono cave di ir.illa (inulina per terreeoltc, v; prosperai o fabbriche di paste e di < .tratti d liquori zia. pastibci e mulini idraulici. Vi si la trucie commercio di vini.
Ini, _rmi, lormag-i, ova, bestiame. Parecchie fiere •• leste hanno luogo. Priu-cip li lino: quella caratteristici cani: stri' alla Cona, a 4- km. dilla Illa, il giorno susseguente •> li Pisqn : quella di S. Rcj.iriia l'ottavo gonio dopi Pasqua e quella 11 S. Riti e Luigi il 2 maggio e 21 giugno.
II- l.RL'PPO DEL liRAN SASMI
l'Ili IIIilirhi. Xcl territorio (urini (nivali molti vasi, (orti • grand: più ohe belli, del color naturale della irta. Mimrlr alnanr. Le monete atri.me c ui la leggenda llul pp.utengono al ¦fon.a librale di bronzo, come e l'or» greve rom.no; il loro principale e
ittere . il pei., straordinario operante quello ueJi -t-tsi i- i .......ni p r
tale ragione (tir...... ritenuto cune Ir più antiche i-are del inondo a troni
anche di quelle di (sabbio. di Todi, e :e., (Ulto da essere attribuite da alcuni igll LU-u .ehi, da nitri ai Gltci, V'ha motivo perù di crollerò do essi m-o iano io realtà e..si antiche e appartengano piuttosto alla colonia rumami posteriore, (ondata prima della riduzione generale delle monete di rame ita-Urbe.
Dopo la •slazimic di Mutigiiano la strada ferrala continua vicinissima al mare, passa presso una torre nicdinevale, la tornili ('.errano, attraversa il (orrenle Cerrano, e quindi passa sotto al Colle su i ni a 4:1 km. sorge
Stivi (Sto ili. — Alni. 41 Sii. — Marni, di Atri (km. H,4,. — Circocd. di T. ranni (fan. Mi. Staz. fon-, (km. 4,S). — l'IT. post, e tel. — Alberghila Silvi .Marina: di Voloscura \niiautonia, Campili Filomena, Ventura Ambrogio.. — Il paese i su una roccia, da cui ha un ni gjlifica panorimi. Si vuole che si chiamasse Clini rum Stiri, forse da un castello in rivo al in aro ,ar difesa della costa. Alia marina, a km. 4,;t dal paese, sono varie case ben costruite e con buon gusto: sulla spiaggia sorgono ampi magazzini e e intieri p. r il raddobbo e la costruzione di navigli di cabotaggio. - Silvi, la cui stazione . P .00 Oltre, , km. 7 dall. staaioi c di Atri-Mutignano, ¦'• dizione I lineare icqueiitata. Il d porlo si esportano i prodotti dei territori di Viri •• T> rami . vino, olio, lana, cera, pelli ili capra, ecc.
Proseguendo, la linea attraversa più innanzi il Piomba ; sovra mi colle, a destra, è Città S. Angelo: la spiaggia si è addala allargando e si entra nell'ampia valle del Salino Maggiore, formalo dal l ino e dal Tavo. Bellissima e la veduta sul Cran Sasso : si giunge in breve, a 1-2 km. dalla -lazione di Atri-Mulignano, alla Stazione di Montesilvano. l'sceildo da questa stazione sulla via provinciale, si lrt>\n di fronte una strada carrozzabile elie risale la valle del Salino, poi del Tavo. Ila questa a km. I,S s stacca a sinistra una via che sale in km. ì,.i a
IMlMltmn Hai m. - Abit. IM — Alberghi press., la stazi.me. . Vndreama'tc . Lucrezia; nel e polii go rivolgerei a Ili. nto (armine e netta frazione Cappelle a Do Angclis Clou — Staz. ferr. (km. il - Carrozzi postai.¦ cent. 21) all'andata e cent. 40 al ritorno, due volte al giorno iu un ora. — Mand. di Pianella — Circond. di l'enne — l'IT. post, n leleg.) — E -u di un eolie a destra del Salino con bel puturama specialmente a .Y, ove dal largo •lei Bel vedere :i In l'ampia veduta sulla valle del Tavo che dalle pendini della catena appenninica, su cui torreggia il (irati Sasso, per piu di 90 km. -i svolge lino ai mure in meazo i Colline coperte di pesi i li i eoa vegeti-''ne. — Il territorio produce cereali, olio e specialmente vino In un o e rosso di cui li fa esportazione: è molto pregi ita l'uva d> tavola detta trrblittiim. .Vll'abitatii si scorge ancora il luogo dell'antico castello, no. e(.i- pochi ruoli delle mura che circondano il paese. — A pochi metri dall'abitato verso SO., una chiesa i orale dedicata alla Madonna della leve, circondata da rn-I—ri che f in credete l'osse più ampia, ni. litro l'arcliit.-ttni • dell'aliar inaggioi •¦ 'irebbe supporre che al pici della chi- a parrocchiale di S. Michele Àican--elo sia medioevale. — A km. 2, nella vaile del Salino, e la chiesa rurale della M dunna del l'i......do, di -tile gotico; era in lui it ni un . ril, pi di case in-
Aibaii.: Unitili i''V',,l.ra-:ii.