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   diro se altrove ve ne fosse mai stata peggiore. Qoegl'infe-lici non vivevano durante tutto Panno che pei debiti die facevano, e ciò che raccoglievano non era bastevole a pagare neppure i due terzi del debito fatto nell'anno. Onde le difficoltà crescevano ogni anno più e colle difficoltà l'abbandono dei lavori, e quindi sempre minor produzione con danno, anche maggior che del loro, del proprietario, il quale dovea somministrare di che vivere non solo per ragion di pietà, ma ancora perche non restassero del tutto in abbandono le terre. Quel proprietario, ancorché spaventato da quel tristissimo stato di cose, pur non si perde d'animo. Considerato seriamente che mai potesse fare, chiamò a sè i contadini e loro disse: « Sono oltremodo dolente di avervi ritrovato in condizioni così miserabili. Ho sentito il dovere, appena tornato dopo tanti anni fra voi, (li studiarne le cagioni, e panni averle rinvenute. Voi avete un'infelicissima rotazione; annualmente seminate la metà del podere a grano e l'altra metà a granone, orzo e lino con poche civaie e pochissimi erbai. Avete distrutto tutti i prati naturali; degli artificiali non ne conoscete neppure il nome, e però a gran stento potete nutrire anche i soli animali indispensabili al povero lavoro che fate. I vostri pochi e mal governati concimi appena sono bastevoli ai vostri picciolissimi erbai, per la semina di un po' di fava e pel vostro piccolo orto. Quasi tutti i vostri campi per non aver ricevuto mai alcun concime esauriti da una spogliatrice agricoltura, con lavori in-sufficientissimi a cagione della vostra impotenza, e più del vostro scoraggiamento, di mano in mano sono andati sca-
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   dendo, ed ora forse non raccogliete la metà di quanto raccoglievate gli anni addietro. Non abbandonando questa via farete l'ultima perdizione vostra e la mia; voi siete mezzadri ed io sento il dovere di guidarvi nelle vostre coltivazioui; le vostre sorti cambieranno se sarete docili ai miei consigli, ed io vi prometto tutta la mia cooperazione. E comincio dal dirvi, che ciò che ricevete ora a titolo di prestiti dalla mia amministrazione per soddisfare ai vostri bisogni non è sufficiente. Non amo viviate di privazioni e che sentiate le sofferenze della vita. Ordinerò clic annualmente \i sia som-