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Opere Complete di Pancrazio Palma (1781-1850)

Giovanni Palma (a cura di)
Giovanni Fabbri Teramo, 1912, pagine 572

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   396 OPERE COMPIETE
   una città ricca e popolata, più non si usa né la vicenda né il riposo. Ogni anno la terra si concima e si vanga in agosto, e si semina a grano. Così intorno ai nostri paesi , esistono dei terreni detti farraginili, che avendo un continuo ingrasso dagli scoli dall'abitato, si seminano in ciascun anno, senza riposo. Né ci debbono allucinare le lodi che degli avvicendamenti ci dicono gli scrittori di oltremonti, o quelli de' nostri che li tolgono di ogni disciplina a maestri infallibili; perché colà si consumano più prodotti animali che vegetabili, più foraggi che cereali, né si ha come tra noi da riguardare ciò che richiedono gli ulivi e le viti, in mezzo a cui usiamo seminare. Quindi diversi vegetali colà alternati non avrebbero fra noi valore da compensare e fitto di suolo e spese di cultura. Siamo almeno fermi nel biennale avvicendamento di grano, orzo, lino e di altre piante a radici fibrose in una vece, da essere sostituite da piante leguminose con una sola radice a fittone. Il costume invalso però fa riporre nella controvece l'orzo, la spelta ed il lino; in unione de' legumi e del granone. Questo anche fornito di ramose radici e di forte stelo smunge molto il terreno, ma tale è il .suo prodotto, tanto l'utile che ricavasi dal frutto non solo ma dalle foglie, dal gambo e dalla nuda spica, che è coltivato fra noi, come nella più parte d'Italia, con passione. Bisognerebbe non seminarlo che ogni quattro anni nello stesso suolo, cioè dividendo ciascuna controvece in due parti eguali: Puna a granone, l'altra a legumi e fieni alternativamente. Il granone sia assai diradato e più sarà raro, più farà grosse spighe e meno depaupera il terreno. Si va introducendo una varietà di esso, detto nano, che avendo tutte le parti più minute, meno sfrutta il campo, ed ha il vantaggio di maturar più presto.
   Ho detto che l'avvicendamento può convenire ai terreni nudi, sterili e .sforuiti di concimi. Se se ne vuole, ecco un metodo adottato sui fondi più magri di mia famiglia, ritenuti prima per inutili. Si divide il podere in cinque parti. Nella prima, dopo lavorata debitamente, si semina grano, ed al di sopra la cedrangola (crocette); nel secondo anno questa si falcia in fiore per fieno di prima qualità; nel terzo

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