DI PANCRAZIO PALMA , 4Q5
lian somministrato motivo in qualche luogo, ov'essa si era propagata, d'innestarla ad occhio.
Tali usi sulla cultura di quest'albero sono particolari alla nostra provincia, ed in parte a quella di .Chieti. Altrove gli ulivi si riserbano alle falde de' monti calcarei, e di rado si semina fra essi.
Olio.
Una volta ne' paesi feudali esisteva il solo trappeto del barone, ed ivi bisognava portar tutte le ulive. Onde macinarle successivamente si adunavano calcate dentro camerini, e dovendo ivi stare più mesi, vi fermentavano ed acquistavano un sapóre acre e disgustoso. Tolta la feudalità e cresciuti gli uliveti, i molini ad olio sono moltipllcati al decuplo, ed è in arbitrio dì ognuno l'aver olio dolce o forte. Del primo ogni famiglia comoda ne fa quanto basta al pro-prÌ9 uso, e per qualche rara richiesta. Sarebbe facile farne di vantaggio, e si farebbe, se si richiedesse ad un prezzo • maggiore; giacché non occorrerebbe che qualche locale dì più per ispandervi le ulive e farvele appassire in modo da prevenirne il riscaldamento; l'anticipare la coglitura, il separare esattamente tutte le foglie ed il non mischiarvi l'olio del nocchio, o sia della terza premitura. Con queste sole diligenze il nostro olio è buono quanto quello di Lucca e quanto lo sono altri migliori d'Italia. Dell'olio estratto da' frutti fermentati si distingue quello rimasto ammucchiato pochi giorni, che è di poco inferiore al dolce, da quello che ha fermentato lungo tempo, che è acre e di color verdiccio; dappoiché una leggiera fermentazione non altera molto l'olio, lo separa con facilità dalla sansa e lo chiarifica. Peggior di tutti è quello dei fondami ribolliti al fuoco. Se i primi sono buoni per condimento, gli ultimi sono preferibili per ardere e pei saponi, e formano la massa degli olì in commercio, essendo minimo il consumo delle mense in paragone di quello de' lumi e delle manifatture, senza contare che i poveri ed i montagnuoli amano l'olio piccante. Le sanse dell'uliva sono un buon nutrimento per le pecore. Generalmente però si adoperano a riscaldare i forni ed a