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ciò nella capitale del mondo incivilito, come i suoi figli hanno la modestia di chiamarla. Ivi i parti provenienti da illegittime unioni ascendono a circa un terzo dei nati, e la metà si espone nei pubblici stabilimenti, ove l'ordinaria mortalità di essi è l'80 per 100. Presso di noi la sorte degli esposti è molto migliore. Dopo rimasti alcuni giorni ne' luoghi di ricezione, vengono per lo più richiesti da oneste mogli di artieri o contadini, da esse nudriti e tacitamente adottati, o almeno trattati come figli. Si da alle nutrici carlini nove al mese sino all'ottavo anno pe' maschi; e sino al decimo per le femmine, dopo di che la pensione finisce. Che addiverrebbe di tali fanciulli, se le madri adottive li abbandonassero? Ma di ciò non vi ha quasi esempio, ed esse loro suddividono il pane, de' figli, talvolta con predilezione, e li addirizzano al mestiere della famiglia. Soltanto reclamano un soccorso quando riescano infermicci o storpi, ed il Consiglio generale degli Ospizi ne soccorre 24 sui fondi disponibili, dando loro carlini sei al mese. Questo numero dovrebbe essere aumentato, essendovi altri molti projetti malsani meritevoli di soccorso. In oltre su di una tassa imposta a' luoghi pii più ricchi, preleva ducati 335 per sostenere otto esposti nell'orfanotrofio dei tre Apruzzi, ove dovrebbero apprendere un'arte. Ognuno sa quanto quello eretto in Solmona corrispondesse male alle paterne intenzioni del Ee il quale avendolo sorpreso in persona, lo dismise. Intanto i consigli delle tre provincie debbono proporne un nuovo. Mio debole avviso sarebbe che tralasciandosi tale stabilimento, coi ducati 335 si potesse ottener l'educazione non di otto, ma di 40 fanciulli, accordando delle gratificazioni alle famiglie di adozione più povere, e raramente a qualche maestro d'arte; essendoché la maggioranza de' projetti viene educata da agricoltori che li avvezzano alla prima delle arti; mentre in un grande stabilimento il più si assorbisce da' rettori, prefetti, infermieri, cuochi, portinai ecc. ecc. e non mai un fanciullo vi godrà le tenere cure d'una madre di latte.
Non dirò lo stesso per le fanciulle orfane, o tanto pòvere da trovarsi nella quasi necessità di prostituirsi, avanti