Stai consultando: 'Opere Complete di Pancrazio Palma (1781-1850) ', Giovanni Palma (a cura di)

   

Pagina (492/626)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (492/626)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Opere Complete di Pancrazio Palma (1781-1850)

Giovanni Palma (a cura di)
Giovanni Fabbri Teramo, 1912, pagine 572

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   CONCHIUSIONE.
   Nell'opera del sig. Eotondo (p. 68) scritta sotto gli auspici di S. E., il Ministro delle finanze, sta detto che un gran mezzo di vita si è dato alle provincie dividendole in distretti e circondar!. Verità evidente e clàssica, cui mi si permetta aggiungere che il regno tanto sarà più florido, quanto più si suddivideranno le attuali provinole, distretti e circondar!. Sarebbe perciò desiderabile che una rettifica de' nostri circondar! li portasse da 17 a 20, e si erigesse una sottintendenza in Atri. Le valli di Trapani e di Girgenti, minori del primo ulteriore Apruzzo, hanno tre distretti. Le provinole dei diversi stati d'Italia, ragguagliate alla rispettiva popolazione, sono più numerose delle nostre, e lo stato romano con 2,500,000 anime è diviso in 18 delegazioni. Quindi in quei paesi: fante ragguardevoli città, piene di attività e d'industria e sì diligente coltivazione all'intorno. La grande obbiezione alla suddivisione è l'aumento degl'impiegati, ma sarebbe questa una spesa produttiva.
   IPsig. Afan de Eivera nell'opera pregevolissima più volte citata vede con compiacenza il dintorno di Napoli, ove un milione di anime esiste in un raggio di 16 miglia. Eppure tanta prosperità non deriva che dalla capitale, in cui le ricchezze naturalmente si concentrano, e con esse tutte le arti. Ne' secoli scorsi si è fatto di tutto- per attirarvi i grandi proprietari con le loro rendite. In Inghilterra si procura d'indurre i signori a risedere ne' loro feudi, ed a ciò ottenere si son ad essi lasciati i diritti delle cacce riservate con terribili pene contro i violatori, le quali a noi farebbero orrore; ma che colà si stimano un male minore

Scarica