ARTICOLO I. Necessità e mezzi di moltipllcare le piante legnose.
In due modi si può ottenere l'aumento degli alberi: 1.° conservando gli attuali, e proteggendo la loro naturale riproduzione; 2.° facendo nuove piantagioni. Il primo mezzo giova per montagne e colline disabitate; il secondo è necessario nelle contrade popolose e coltivate.
Un bosco di alberi di alto fusto, capace di fornir lunghe travi e tavole, egli è un capitale sicuro che può vendersi prestamente, quando sia vicino a strade rotabili, o prossimo a città ragguardevoli. Un moggio così vestito ha un valore triplo del più fertile giardino. Posto al contrario in luoghi aspri o inaccessibili vai poco o nulla. Quindi ripeto ciò che dissi nelle Osservazioni; che invano cercheremo di conservare i boschi rimasti alle falde de' nostri monti, molto meno di educarcene altri, finché una strada non dia a quei vegeta-bili tal valore da renderli utili ai proprietarì. Al presente, mentre alcuni bruciano tuttora porzioni di bosco per metterli a coltura, altri tagliano, retribuendo un tanto all'anno per ogni uomo il quale può devastare dopo ciò alberi grandi e piccoli. Il maggior danno è la recisione degli ultimi e basterebbe che si rispettassero, abbattendosi quelli che hanno un diametro dì palmi due o più. Questa sola diligenza sarebbe valevole ad assicurare la perpetuità delle selve, particolarmente di abete, il più utile di tutti gli alberi da legno. Ma chi vigilerà i tagliatori in quelle orride balze? Ohi avrà una sincera ed inviolabile premura del pubblico bene? Quindi attendiamo dal tempo l'unico mezzo