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fornite di fittone, sieno da preferirsi ai rigogli radicati che sinora si sono avuti, per la miglior riuscita dell'albero; e quel che più importa, per la profondazione della radice perpendicolare al di sotto delle ordinarie erosioni dei fiumi, le quali spesso svellono le piante aventi solo 'radiche superficiali.
Le acacie, o siano robinie, che vanno fra noi propagandosi, nascono di seme con molta difficoltà; ma chi ne vuole il moltiplico, dopo avutone un piede, basta che intorno ad esso tagli le radici ad uno o due palmi dal pedale. Questo poi svellendo, ed altrove ripiantandolo, vedrà nel posto primiero tante nuove piante quante radici ha mozzate.
La melia stando in terreno leggiero getta intorno molti polloni. DelVailanto o mercurio non è già difficile la riproduzione: difficile è l'impedire che non occupi tutto il campo ove ne fu uno piantato. I platani nascono di seme, ma sono soggettissimi all'a/a nella prima età. Si appigliano di rami in terreno leggiero ed umido, garantendoli dal gran sole nel 1.° anno. ,
Stimo nojoso ed inutile il menzionare i moltissimi alberi esotici introdotti e la loro coltura. Presso a poco tutti vogliono le stesse diligenze. Sarebbe solo opportuno notare quali di essi viver possono ali' aria aperta ne' vari climi della nostra provincia, la quale dalle gelide vette del Gran Sasso sino ai tiepidi piani del mare, presenta svariatissimi gradi di temperatura. Quello che mi è occorso di osservare si è che molti vegetabili, i quali in Napoli vivono in piena terra, vogliono fra noi, anche nei siti temperati, ripari temporanei. Tali sono fra gli altri? lo schinus molle, justitia adatoda, media sempervirens, acacia lophantlia, diverse cassie, le latitane-, il plilomis Uonurus, il solarium auriculatum, la palma de' dattili, quella di S. Pietro Martire ecc. Al contrario moltissime piante che Filippo Re, scrivendo in Lombardia, destina ad aranciera o a vaso, vegetano nelle nostre campagne allo scoperto. Fra queste nominerò la so/ora ed il nespolo del Giappone, la cnerleuteria paniculata, la yucca a foglie d'aloè, il cisto di Creta, li licio d'Africa, la barba di Giove, il Uno della Nuova Olanda, il critmo, la cassia cninese,
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