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Opere Complete di Pancrazio Palma (1781-1850)

Giovanni Palma (a cura di)
Giovanni Fabbri Teramo, 1912, pagine 572

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a cura di Federico Adamoli

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   DI PANCBAZIO PALMA 515
   rivolgono, or che l'animo sapientissimo del Be S. N. tutte le vie ricerca che la prosperità agricola rnanifattrice e commerciale promuovano de' suoi popoli; or che questi dal loro canto si adoprano ad unire i loro comuni sforzi per acquistarsi quei maggiori comodi che han dritto di attendere dal ferace suolo, dal dolce clima e dalla naturale attività del loro intelletto; le tre province di Abruzzo han veduto il bisogno di un porto che, costruito in opportuno sito, emporio fosse di tutte e tre ed a ciascuna facilmente accessibile. Le mire quindi fissaronsi in Pescara, e ne' generali consigli di ognuna i voti si umiliavano al real trono per ottenere l'intento; sì che il Ee, cui basta conoscere i bisogni dei sudditi per sovvenirli, disponeva nella state trascorsa che una commissione d'ingegneri, esaminando e scandagliando tutto il lido dal Trento al Trigno, la più oppurtuna località pre-sciegliesse alla costruzione di un porto, e riferisse alla maestà sua il risultamento delle loro indagini. Compiron essi l'opera ed ora forse vien presa a scrupolosa disamina nei superiori dicasteri. A quel che dicesi tre punti indicarono gli scienziati: Pescara, Ortona, Penna S. Giovanni. Trattasi di formar nella prima un porto-canale tra la foce del fiume e la città, nella seconda di prolungar un antico piccolo molo ed un nuovo più. ampio innalzarvi; nella terza crear tutto di nuovo, moli, forti, magazzini, abitazioni e quel che più importa, strade che vi conducano, altro non essendovi che la profondità del mare. Son tante le ragioni, le quali a mio debole avviso saranno per determinare la scelta di Pescara, che io altro non intendo che, noverandone alcune, preparar l'animo vostro, colleghi prestantissimi, a valutare i vantaggi sommi che al triplice Abruzzo ne verranno.
   Ma perché meglio conosciate la preferenza da darsi a Pescara, permettete ancora che io alcuna parola vi soggiunga sulla grave difficoltà, sull'enorme spesa, sulla pochissima utilità e sulla minore stabilità di porti in ogni altro angolo e mi giovi tanto di pratiche sebbene triviali osservazioni, quanto della storia e delle dotte disamine contenute nella preziosa opera: Considerazioni sui megzi ecc., del eh, Commen-

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