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Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore

Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli, 1838, pagine 364

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a cura di Federico Adamoli

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   quale rimettevansi gli animali. Nel 1322 Ruggiero del Guasto posscdea la Pietra di Giovanni , Ighizi, e la Pietra di Ari-marino ; Filippo del Guasto aveva nella terra del Bori-elio il Rosello e la Pietra Garazana ; lo stesso Ruggiero o altro Ruggiero tenea Guaito e S. Tornato in Thete o Tbeate (628). Beni feudali di quell'Errico, che a pag. 121 si è nominato , erano nel i3o4 vi6ne» una delle quali teneasi da Benedetto di Eugenio , orti , alcuni siti , fra i quali è uotato quello degli embrici o pinciaria, la porzion di vallone di S. Tommaso interposta a1 beni di Corrado Gualterio di Tagliaferro e dello spedale di S. Giovanni, il territorio inculto denominato Sturpara de Serris, nonché gir altri beni indicati nelle pagine >33 e i38.
   Ini possi bil egli è il calcolo de' beni stabili , mobili, semoventi e pecuniali , che da' cittadini si posseggono dentro e fuori il vastese demanio ; quindi mi limiterò ad addurre quel che in ordine a stabili si conosce pe ì Catasto provvisorio formato nel 1813. Si fissò adunque in quell'anno per tommola 19273 , tre quarte ed una misura l'ampiezza del vastese territorio; si calcolò la rendita netta de' fondi restici per ducati 4^97 e grana 53; delle case urbane per ducati 16000; di 567 case rurali per ducati 2160; del Convento di S. Onofrio per due. 60; e di due mulini per due. 619 e grana 10: totale due. 61436 e grana Q3 , ribassato in questo anno 1839 per reclami a due. 59279, su 'l qual totale pagansi due. 12478 e grana 67 di contribuzioni (629).
   Amor di brevità, concordanza di argomento e vaghezza di generali colpi di occhio risolver mi fanno a riunir qui le notizie delle rendite annuali , rilevate da' luoghi pii nel 1742 , anziché a sparpagliarle nelle divise descrizioni delle chiese: designate ad once , ciascuna di carlini tre, n'è focile il ragguaglio. Conventi. S. Chiara once 4117 e gr. io. S. Spirilo 1376. Paolotti 5o6. Carmine 1024 e gr. 25. Dome? nicani 978 e gr. 20. S. Francesco d'Assisi 712. Agostiniani 1179 e i5. Capitoli. S. Maria 2640 e gr. 5. S. Pietro i883 e gr. 4* Confraternità^ Carmine 3oo. Annunziata 137 e gr. i5. S. Antonio 202. Morte in S. Agostino 233 e gr. i5. Sacramento in S. Maria 652, in S. Pietro 3oé e gr. 5. Gonfalone in S. Maria i39 e gr. io. Monte de' Morti in S« Pietro 543 e gr. 25, in S. Maria 168 e gr. i5. Cappelle. S. Antonio Abbate inS. Maria i3i., verso Cupetfo i5, vicino Madonna delle Grazie 96 e gr. 10. Rosario 189. Nomedi Gesù 61 e gr. 25. Consolazione 12. S. Biaggio i5. S. Rocco 102. S. G Tu seppe 63 e gr. 5. S. Maria di Costantinopoli 17. Loreto 6. S. Michele si mantiene di elemosine. Cona di ma-
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