circa sedici palmi, ed alto palmi tre. 73. Largo e muro de* Barbacani, a cui conclude il Vico de' Bbrbaeani al mezzodì dr 69. Questo largo denominatasi la Beccheria nel 1667 ( 7o3) : nel ^829 il Decurionato lo designò a scannatoio («8). 74. Qui stette la Cappella del Annunziateli , da cui prendeva nome la strada, che or si-appella di Giacomucci : pochi passi di'là da 74 , sull'ara cale di un uscio, mirasi scolpita in pietra da ignorante incisore questa epigrafe :
(Iscr. i35; proseguimento della Compilazione : i nella strada Annunziatala ).
anni. d. dio ini. xxx 7 ddddm. che 10 interpefro Anni di Dio i484-75. Botteghe comunali, tre delle quali, le più prossime a Purtacastello furono demolite nel i832 a fin di rendere il largo più proprio a regio accoglimento (pag. 191) 76. Mura degl'Inforzi (pag. 95), sotto i quali gli orti degli Inforzi : in questi orti fu trovata Don à guari la Iscrizione 122. 77. Cappella di S. Teodoro : la strada di S. Teodoro si denominava strada de* Forni nel 174*, e'1 quadrivio, in cui termina, Crocevia de' Forni ( 35$ 78 Palazzo della Sott intendenza. 79. Cappella dell' Annunziata. 80. Carcere distrettuale e comunale nella strada S» Spirito. 81. Giardino di S. Spirito ; oggi appartiene alla mensa vescovile di Termoli. 82. Ruota de1 Progetti ( pag. i36 )» 83. Aequìdotto scoverto ( Iscr. no ), il quale accoglie le acque del piano del Castellò , de9 quartieri occidentali della città e degli orti agi'Inforzi: là, dove le scarica nel vallo dell' Angrella , è sormontato dia ponte rivestito di nuova fabbrica nel i838 per sostenére la strada mio va della Incoronata. 84* Strada Anelli; di de Rubeis nel 1742 ( 35g ). 85. Vico del Palafzzino. 86. Innanzi a questo angolo nord-est è conficcato al suolo un basso pezzo di Colonna; qui ne'remoti tempi Portaca-stello (6).
Dove mai fu la urbana contrada della Conta -, indicata nel i4o$ ( pag. 46) ?
CAP. XI. Edifizii urbani ad uso del pubblico.
Nel prendere la penna per dire le patrie cose io noti mi proposi fare da panegirista, ma da minuto narratore e descrittore: soffra perciò il leggitore ch'io occupi la sua mente coti quanto può offrine di sublime e di basso una città gran* de una volta, poi decaduta» ed indi lentamente risorgente.