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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
(cosi correggasi nel foglio delle nostre iscrizioni): può leggersi 1221 e 1271 ; ma poiché S. Francesco morì nel 3226 , e S. Antonio nei 1281 , la Confraternita legata-xia debb essere surta dopo queste epoche, e quindi l'anno della iscrizione è da interpetrarsi pe'l 1271 (734.). Molti legati pii fornirono di rendita lo Spedai di S. Antonio (732 e 735), il quale più censi riscuotea nel i554 (726). Vi si cavò cisterna nel i546 9 ed indi si formò la rendi* ta di un trappeto (737). Fu maisempre obbligo della Confraternita dianzi mentovata il governare e sostener questo Spedale : per tal ragione era ritrattato accanto alla porta il Prior di quella Andrea di Vito (737) : davagli però de* soccorsi la Università (pag. 119) ; così fu nel 3621 per acquistarsi lenzuola e coperte in occasione di molti pellegrini ed infermi (738) ; cosi ancora in tempi più vicini a noi, particolarmente nel 1817 (18), nel qual anno, per le largizioni de'cittadini, videsi montato a tutta perfezione lo Spedale. Indi ogni fornimento è sparito. Il luogo valse a ricovero della indigenza nella stagione invernale fino a circa 1' anno 1828 , in cui per sovrano general decreto servir, dovendo a Spedale della città e del distretto , se ne imprese la restaurazione ; e poiché di sue rendite antiche sussiste appena tenuissima parte e questa in poter della Beneficenza , altri fondi a .sostegno di esso sono già proposti ed approvati : pronti sono quegli stessi letti j che per lo Spedai de* Colerici nel 1837 si allestirono (18). Lunga sala capàce di ventiquattro letti, due larghe quadrate camere , gabinetto , torretta e terrapieno (pag. 197) per passeggio de' convalescenti, sono questi i membri dell'edilizio. Sperar ne giova cjie la santa opera , da più tempo sospesa, si conduca a termine, e quindi diventi conforto della povertà gemente sotto la tirannia de' morbi* stimolo alla usata carità de' pii legati, fonte, che il coraggio e la pratica de'medici incessantemente vivifica.
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