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da cui l de Pompei» la ebbero ; già crollante e non ulli~ «iata nel i$33 (99^% è oggi ridutta a granajo.
7. coifybnt^ di S» Spirito. Fede prestandosi alla tradizione , fu lo stesso S. Pietro Celestino che fondi il nostro Convento de* Padri Celestini dell*'Ordine di S. Benedetto, sotto H titolo di S. Spirito (999)9 e di tal Priorato diede la cura al Beato Roberto da dalle ( 1000 ): quel Santo morì nel 1*94 (999)* a Pl« sicuro documento si attenda , vediamo il Beato da Salle edificare il Cenobio de* Celestini in Atessa nel 1827 (1001} e 'l nostro (1002); qui indubitatamente già stavano i Padri nel i362 ( ioo3 ). Sterili sono gli Annali di questo Convento : ei possedè la Chiesa o Grancia di S. Biase di Castiglione ( pag. i38 ) : ebbe pochi legati , de'quali uno nel i54-4 ( ,004 )• Soggiacque all' incendio del i566 ( 16}. Lo stato del Convento migliorò » e vi si eresse 1' altare di S. Biagio nel sotto il Piore Placido di Manfredonia , confermato in ca~ rica a richiesta della Università (ioo5). In questi tempi viveva Costantino del Popolo, ProvinciaI di Puglia (999} e Vastese (pag. 5o). Innocenzo X con Bolla del dì 22 Ottobre i65a soppresse il Monastero de' Celestini di Atessa e lo aggregò al nostro (1006). Nel 1644 questa Chiesa conservava insigne reliquia f un grosso pezzo di osso di S. Biagio ( 1007 ). Il Marchese tenea delle stanze dentro il Convento nel 17^2 (359). Il Monistero fu soppresso nel 1807 ( 1008 ). Veggasi altro nelle pag. 122 , 120 , 12S i5o , 178 , 199 , 200 , 207 , 209.
8. Chiesa di S. Nicola degli Schiavoni. Collegio de1 Clerici Regolari della Madre di Dio. Confraternite. Schiavimi più antichi dell' Aragonese dinastia ( pag. i85 ) esser dovettero gli autori di questa Chiesa , che nel i362 ( anni <*3 innanzi la incorporazione de' due Guasto ) trovasi menzionata come qui sopra si legge ( 1009 ). Allo sterile cenno succedono moltissimi anui, ne' quali nulla più si à sul!' argomento , se le notizie della pagina i6f si escludano. Nel i55i da genti di Schiavouia si fecero de* lasciti alla Confraternita di S. Nicola degli Schiavoni, che uffiziava nella Chiesa di S. Nicola degli Schiavòni (1o10). La Congrega o si sciolse o si cangiò nell'altra del Carmine , la quale tenea Cappella dentro la Chiesa di S* Nicola : di fatti nel i638, demoliti il forno rosso (pag. 197) e questo tempio , si fece ivi altra Chiesa dedicata a S. Maria del Monte Carmelo, ove aitar minore addivènne quel di S. Nicola (601 ) -t e serviva a pila dell'acqua benedetta V urna della Iscr. 48 ( 1011 ]. Per Io innanzi il
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