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Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore

Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli, 1838, pagine 364

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   diocre festa ; e coloro, i quali resìster non possono *fcocenti raggi solari, vanno di notte a visitarla.
   ao. Cappelle di S. Liberata, in ignota contrada-*?!, di S. Berardino al Belvedere , forse in cootrada Ma zzo ne del Belvedere ( pag. 220 ) — 22. di S. Salvato»* , distinta dalla Chiesa in Linari, che più non era ( pag. i38 ) mentre la Cappella esisteva — 23. dell' Aerurziata nel territorio della Penna —« 24. di S. Maria dx Valle verde nel preciso sito della Pietra : un tal Torino ne impiegò gli sfasciumi per sua campestre Casina non molto prima dei 1794 ( »og3 ) ; sono tuttóra conspicue a fior di terra le sue fondamenta ( pag. 221 ). Solevano le Vastesi la Santa Maria di Valle verde invocare nelle cantilene , con cui addormentavano cullando i bambini ( 1094 ) — a 5. Cori cella ( ma di qual Santo ? ) verso S. Berardino. Le sole due prime Cappelle erano già distrutte nel >644 ( 854 ) : le altre quattro non sono rammentate nel 1742 (63o) , e certamente non giunsero al 1794 (648).
   26. Cappella di Madonna bi Loreto Era nel 1644 (854), e nella via, che dall'Aragona conduceva a*Cappuccini,più da quella parte che da questa. Nel 1742 vi si taceva celebrar qualche Messa da' Vastesi per divozione particolare ( 3i>9 ) ; ciò dimostra che non le apparteneva la rendita indicata nel 1742 (pag. >78). È duhbio poi che a questa Cappella si fosse fatto il lascito del 1545 ( io3o). .
   27. Cappella di Madonna de'sette dolori. Ella e per la via d^Ila Incoronata : t9 unico altare sugli omeri di un Angelo , distaccato dal muro , à quadro della Vergine. Vi si celebra ineschinissima festicciola. Non sì à notizia più antica del 1644 « nel quale anno si denominava pure Cona di fuori (854) : nel 1742 avea la sua picciola rendita (pag. 179).
   28. Cappella di S. Donato. Si dice che un S. Donato si trovava in contrada del Valloncello. Di una Cippella di
   Donato si attesta la esistenza nel i644 ( 854 ) ; ma era nel Valloncello , ovvero la Cappella di S. Donato tra Torre mozza e S* Leonardo , che pur cadde nel 18*6 ? Del S. Donato al Piano fa menzione la Bolla del 1722 per la f<*sta di S. Crispino e S. Crispiniano ( pag. a54 ).
   29. Cappella di S. Maria del Soccorso. Questo edilizio, alto e laigo circa palmi 16, lungo 20, probabilmente fu tempietto in tempo de'Gentili (pag. 38), e prigione circa il i44a ( pag. 321 ). Non era ancora a sacro uso convertita nel 1644 ( 854). Essendo Tanno 1674 Diego d* Avalos dichiarò possedere in contrada della Carcere » per la via
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