Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


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7 Gennaio 1888 – n° 2


     Diamo volentieri posto alla seguente lettera del nostro venerando amico on. Irelli, ed aggiungiamo alle sue le nostre esortazioni agli azionisti delle Case operaie per il pagamento delle rate.
     Oggi la Società si trova già all'attuazione della nobilissima idea; la costruzione delle Case è già avanzata; l'obbligo adunque degli azionisti è evidente. Facciamo pertanto caldo appello al loro galantomismo.
     «La costruzione delle Case per gli operai in Teramo procede a seconda del contratto di appalto. Saranno ultimate a tutto Maggio venturo quelle iniziate, e ne saranno impiantate altre.
     Il Consiglio di Amministrazione per potere adempiere ai dovuti pagamenti prega di bel nuovo i signori Azionisti versare a tutte od almeno parte delle somme da loro dovute. I soli, ai quali si debbono grazie per avere già saldato le loro azioni sono il Conte e la Contessa Delfico per lire 1400, il sig. canonico Montani per lire 200, ed il sig. Ingegnere Crugnola per lire 100.
     Degli altri centosessantanove sottoscrittori, solo cinquantadue hanno versato acconti.
     Teramo 4 gennaio 1888.
     Il Presidente
     Senat. Irelli»

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     Le altre fiere di questo mese sono:
     Giorno 8 Campli, 10 Atri, 17 Atri, Civitella Casanova, Montorio, S. Omero, 21 Corropoli.

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     A Miano, la sera di Capo d'anno, fu ucciso certo di Battista Luciano contadino, nato a Mosciano e domiciliato in Miano.
     Per futili motivi era venuto in questione con certo Manenti Antonio, il quale, insieme a due suoi amici, sembra che l'abbia appostato, ed ucciso a colpi di coltello e di scure.
     I complici sarebbero Cianci Antonio e di Giorgio Pasquale. L'ucciso si era difeso col revolver, di cui sparò cinque colpi, ma indarno.
     Due dei tre imputati sono in mano della giustizia.

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     Ieri l'altro a sera la «Società del buon umore» diede in casa del sig. G. Ponno un trattenimento riuscitissimo, vocale ed istrumentale. Vi erano moltissime signore, che lasciarono la sala con vivo desiderio di avere altre soirèes somiglianti. Una signorina, la E. Bonolis, cantò ed al solito fu applauditissima. Vi fu anche servizio di buffet.

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     Ricordiamo che domani sera avrà luogo l'annunciata Accademia di prestidigitazione nella sala comunale.

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     Altra volta la Provincia lamentava la mancanza di un lavoro statistico circa la produzione agricola della nostra provincia.
     Ora le poniamo sottocchio una pubblicazione fatta di recente dalla locale Camera di commercio, ed intitolata: Dati statistici sulla coltura e produzione nella provincia del frumento, del granturco, dell'orzo e della segala, dell'avena, dei fagioli, delle lenticchie e dei piselli, delle fave, dei lupini, delle vecce e dei ceci, delle patate, della canapa, del lino, della vite, dell'olivo, delle castagna, e dell'agrumo, preceduti da un prospetto della superficie catastale di ciascun Comune, con la popolazione secondo il censimento 1881.
     Vi hanno lavorato con la solita solerzia l'on. Cerulli ed il segretario de Carolis.

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     E' stato qui il prof. Paolucci.

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     L'appalto degli accomodi del teatro è rimasto alla Società dei muratori.