Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


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11 Gennaio 1888 - n° 3


     Abbiamo voluto assumere informazioni circa il fatto della bandiera inalberata il giorno di Capo d'anno nella Sottoprefettura di Penne, e possiamo assicurare che tutto ciò che vi si è voluto ricamare è uno scherzo di poco buona lega.
     Per vecchia consuetudine la bandiera nazionale venne inalberata nel palazzo della Sottoprefettura, perchè ricorreva il capo d'anno, giorno cioè in cui vanno a far atto di ossequio in forma ufficiale al rappresentante del Governo, il Municipio e gli altri funzionari e corpo insegnante della città. La banda cittadina le rese onore suonando la marcia reale.
     Il cav. Gazzera ch'è un vecchio liberale e funzionario non può essere sospettato di clericalismo che, del resto, in una città liberale come Penne non potrebbe avere ragion d'essere.

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     Il Popolo abruzzese annuncia il trasloco del prefetto Rito da Chieti ad Udine, ed in Chieti andrebbe il comm. Civilotti, fratello (noti bene il giornale chietino) del sottoprefetto Civilotti il quale fu consigliere in Teramo e lasciò fama di intelligente e laboriosissimo funzionario.
     Il comm. Civilotti è stato consigliere delegato a Palermo ed è, al pari del fratello, ottimo funzionario.

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     Coll'anno nuovo la nostra città si è arricchita di una nuova industria, l'industria del miele e della cera. Apprendiamo con piacere che si è costituita una Società apistica abruzzese, che ha di mira non solo il proprio tornaconto, ma anche la diffusione della gentile e proficua industria delle api.
     A questo scopo si è preso in affitto un vasto giardino situato in amenissima posizione per impiantarvi l'Apiario sociale, dove si terranno frequenti conferenze.
     Da parte nostra facciamo una calda raccomandazione ai signori proprietari perchè mandino i loro fattori e contadini ad istruirsi nella pratica dell'Apicoltura, concorrendo così a dare diffusione ed importanza ad un'industria che in pochi anni potrebbe essere fonte inesauribile di ricchezza per la classe agricola.

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     La serata di prestidigitazione del prof. Magno nella sala comunale è riuscita divertente, e ne avrà luogo un'altra domani sera.

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     Ieri l'altro a sera tenne riunione la Giunta comunale sotto la presidenza del ff. da sindaco cav. Trosini. Crediamo che abbia trattato, fra l'altre, della questione del lastricato, su di cui era corsa una protesta dell'impresa per mano d'usciere.

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     Appalti comunali.
     La vigesima per l'illuminazione pubblica è fissata al 30 corrente mese sul prezzo di cent. 4 e diecimillesimi 95 per ciascuna fiamma.
     Un secondo esperimento d'asta si farà al 23 corrente per i lavori di riattamento del ponte a catene.

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     Vi sono alcuni avvallamenti nella piazza che potrebbero essere colmati subito con poca ghiaia. Ne avvertiamo l'ufficio comunale, affinché ci sia dato di passeggiare benino in piazza, giacché il fango non ce lo permette nel Corso ed in altre vie.

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     La Camera di commercio ed arti di Teramo notifica:
     Che presso l'ufficio della sua Segreteria si trovano depositati i programmi, i regolamenti e le schede relative a ciascuna delle sotto indicate esposizioni e che coloro i quali vi vogliono concorrere potranno avere in proposito ogni notizia e dilucidazione dall'ufficio stesso di Segreteria.
     ESPOSIZIONI
     1. Concorso Agrario Regionale, agosto 1888, Aquila.
     2. Gran Concorso internazionale di scienze ed industrie in maggio 1888, Bruxelles.
     3. Esposizione internazionale, aprile 1888, Barcellona.
     4. Esposizione di prodotti italiani, maggio 1888, Londra.
     5. Esposizione industriale italiana di prodotti alimentari preparati e derivati, febbraio 1888, Roma.
     6. Esposizione internazionale di animali da cortile e da colombaia, conigli ecc. primavera 1888, Roma.
     7. Esposizione di vini nuovi nel Carnevale 1888, Roma.
     8. Esposizione provinciale operaia, giugno 1888, Teramo.