Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


Pagina 25 di 94       

%



31 Marzo 1888 – n° 26


     La nettezza pubblica
     Il poco gradito caso, occorso un mese fa ad un povero diavolo nella rua cosiddetta di Ciotti, ch'è pure una delle più trafficate strade di Teramo, ci spinge a ritornarci sulla questione della pubblica nettezza che in una città capoluogo dev'essere in prima linea, perché è quella che determina il più delle volte la differenza tra la città ed il villaggio.
     La rilasciatezza che in questi ultimi tempi si lamenta nella nostra città, ha preso anche questo servizio pubblico, per cui davvero non si può dire che il Municipio spenda poco.
     E' superfluo notare che in alcune strade non si può passare senza turarsi ben bene il naso e la bocca. Né poi vale la pena di rammentare che non esistono più regolamenti per certa gente, sotto le cui finestre ad ogni buon cittadino non è permesso di passare per motivi di personale sicurezza.
     Le galline poi sono padroni del campo in certe vie. Non mancano che i maiali!
     Eppure abbiamo guardie, abbiamo spazzini, abbiamo un capo-guardia, abbiamo un ispettore ed un ufficio organizzato di polizia urbana!

* * *

     V'ha di quelli che affermano non potersi riordinare i nostri uffici comunali se prima non si muti tutto, ab imis fundamentis, financo la carta di Francia nel palazzo comunale, a detta di un consigliere.
     Or noi invece crediamo che ciò sia una esagerazione, perché ammettiamo si la necessità di una epurazione, ma non la strage degl'innocenti.
     È poi assurda tale pretesa per quanto riguarda il servizio dell'annona e della nettezza pubblica.
     Quando v'è chi muove, chi eccita a fare il proprio dovere, facilmente codesto servizio dà buoni risultati. Onde l'ispettore Trippoti dovrebbe imprimere questo movimento al suo servizio, ed essere meno indulgente di quello che è stato finora.
     Egli dovrà capire da sé che la responsabilità di quel servizio è quasi tutta sua, ed il Consiglio comunale avrà ben ragione di chiedergli conto se la nostra città farà brutta figura, in quanto a nettezza, al cospetto dei forestieri che nella prossima Mostra verranno a visitarla.
     Non chiediamo l'impossibile noi; tutt'altro. Chiediamo solamente che le sue guardie agiscano, facciano il proprio dovere con severità e coscienza.

* * *

     E poiché ci siamo, raccomandiamo al Municipio due cose che hanno strettissima attinenza con la nettezza pubblica, e sono: la sistemazione della Cittadella, la quale è diventata intrafficabile specialmente quando piove; e la costruzione di un orinatoio sotto i portici di casa Tito. Siamo già in primavera, e quegli effluvii devono essere molto indicati per una buona igiene!

* * *

     Mercoledì mattina tenne seduta il Comitato di soccorso per le inondazioni dell'ottobre u.s. nella nostra provincia.
     Fece un voto di ringraziamento, a proposta del presidente on. senatore Delfico, all' indirizzo del sig. Fusaro, nostro connazionale, dimorante nel Brasile, avendo questi raccolto una somma da distribuirsi agl'inondati.
     Delle cinquecento lire che S.E. il ministro dell'interno ha inviato al Comitato di Teramo, questo fece la seguente distribuzione:
     L. 100 al sindaco di Città S. Angelo
     L. 100 al sindaco di Castellamare
     L. 50 al sindaco di Atri
     L. 50 al sindaco di Mosciano S. Ang.
     L. 50 al sindaco di Silvi.
     L. 50 a Brandimarte Emidio di MontesiIvano.
     Quest'ultima elargizione fu fatta in appoggio ad una domanda che il Brandimarte aveva indirizzato a S.M. il Re, e che in Casa reale, mediante il Ministero dell'Interno, aveva rimesso al Comitato di Teramo.

* * *

     Fiere del mese di aprile:
     1 Città S. Angelo, Loreto, Notaresco e Tortoreto — 2 Ancarano, Castellalto, Castelcastagna, Civitaquana, Corropoli e Tossicia — 3 Castigl. M. R., Catignano, Mosciano, Moscufo e Tortoreto — 5 Bacucco e Montorio — 7 Atri — 8 Atri, Bellante, Castelcastagna, Colonnella e S. Egidio — 9 Atri e Bellante — 10 Bellante — 14 Controguerra, — 15 Controguerra, S. Egidio e Tossicia — 22 Giulianova — 23 Castiglione della Valle (fraz. S. Paolo) —25 Teramo [Villa Miano] — 29 Castelcastagna, Castilenti, S. Omero e Spoltore.

* * *

     E' aperto fino al 30 aprile p.v. un concorso per tre posti di vicesegretario nella carriera amministrativa del Ministero della istruzione pubblica con lo stipendio annuo di lire 2000 .— Pel programma d'esame rivolgersi al sig. Provveditore agli studi.

* * *

     Anche quest'anno, nel caffè Trippetta, Italia, Costa, Grilletto, Pressanti, Bonolis e financo in quello di Gaetano Guarini (alias Cardaralle) a Porta Romana è stata magnifica la mostra del tradizionale casciatille; ma bella sopra tutto è stata quella del Trippetta che ha attirato molta gente alle sue eleganti vetrine. Egli, di anno in anno va sempre più progredendo nella confezione dei dolci, i quali, senza far torto ad alcuno, per finezza di gusto e per qualità hanno raggiunto la perfezione.
     Un bravo al Trippetta, e buoni affari a tutti.

* * *

     Verso l'una pom. di Giovedì santo il maledetto vento, che da più giorni ci tormenta, volle entrare a disturbare la quiete del sepolcro nella chiesa di Santo Spirito rompendo ed atterrandovi una finestra. Le fiammelle dei lumi appiccarono fuoco ai veli e tosto ne sviluppò un incendio che avrebbe preso vaste proporzioni se mercé il soccorso di alcuni carabinieri e di varie guardie di P. S. non si fosse riuscito a spegnerlo dopo pochi minuti.