Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


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27 Ottobre 1888 – n° 86


     La Gazzetta Ufficiale pubblica il decreto portante le disposizioni sulla nuova tassa graduale del bollo sulle cambiali ed altri effetti o recapiti di commercio.
     In conseguenza, col giorno 31 ottobre 1888 cesserà la vendita e l'uso dell'attuale carta bollata fiigranata per cambiali ed effetti di commercio, e col successivo giorno 1 novembre comincieranno ad adoperarsi i nuovi fogli dai quali la vendita avrà principio col 27 ottobre 1888.
     Collo stesso giorno 1 novembre 1888, incomincierà parimente l'applicazione delle due nuove marche da cent. 20 e 60 e dei due nuovi punzoni pel bollo straordinario.

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     Abbiamo con nostro piacere udito che in casa Felicepelo, via del Moro n. 9, sarà fra giorni aperto un corso completo di scuole elementari private dalle maestre, Angelucci per la sezione preparatoria, Giampalmi per la 1. e 2. classe, e Fraticelli per 3. e 4., sotto la direzione del bravo Prof. Berardo Can. Urbani. Vogliamo augurarci che le famiglie ne approfittino.

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     Avremo nel nostro tribunale due vecchie conoscenze dei nostri Abruzzi. Con l'ultimo bollettino sono stati traslocati a Teramo i giudici Quartapelle da Chieti, e Fraccacreta da Bari.

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     Per domani al giorno, il giovane aereonauta sig. Antonucci ha annunciato un'ascensione del suo Stamura.
     Dall'Eco dei commercianti di Macerata rileviamo che l'Antonucci fece ultimamente un volo a Macerata, elevandosi a grandissima altezza.
     Fino a ieri sera però l'Antonucci non aveva trovato il luogo per l'ascensione.

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     Per norma di quei giovani che dovessero ancora iscriversi agl'Istituti d'istruzione secondaria classica, sarà bene si sappia che la regolare iscrizione è terminata fin dal giorno 15 corrente e che fino al giorno 31 soltanto è in facoltà dei singoli collegi dei professori decidere sulle domande di nuove iscrizioni, ma trascorso detto termine, non potranno essere fatte ulteriori iscrizioni dagli uffici della R. Presidenza, e del R. Provveditorato, salvo che non vi sia la speciale autorizzazione del Ministro di P. I.

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     Cesare Marcosignori ricorda, con le sue mostre di belle corone, che il giorno dei morti è prossimo. Sono corone eleganti, qualcuna delle quali costa fino a cinquanta lire.

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     (P) Parte da Teramo, traslocato a Vicenza un integro magistrato, un buon padre di famiglia, il sig. Giovanni Dott. Buifoni, giudice di questo Tribunale, che nella sua breve dimora alla nostra città, seppe cattivarsi la stima e l'affetto di quanti ne conobbero le buone qualità. Egli fu anche pretore in alcuni luoghi importanti degli Abruzzi, e dovunque si distinse per vita laboriosa, per integrità di carattere, per imparzialità dei giudizii nel suo delicatissimo ufficio.
     Ora ritorna nella sua regione, da lui tanto desiderata; e noi dolenti di dividerci da una buona persona, da un galantuomo, auguriamo a lui ed alla sua famiglia ogni bene.