Corriere Abruzzese 1888. In Città e fuori


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26 Dicembre 1888 – n° 103


     Essendo stata chiusa ieri la tipografia, il giornale esce a mezzo foglio.
     Intanto, per conto nostro, diamo ai lettori le buone feste. A quest'ora essi hanno digerito completamente il capitone e digeriscono il tacchino. Si preparino ora ad una felice chiusura d'anno.

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     Coll'anno 1889 l'industria stalloniera privata non potrà esercitarsi che col mezzo di stalloni approvati dal Ministero di Agric. Ind. e Comm. Per ottenere tale approvazione coloro che già produssero domanda di far esaminare i loro cavalli stalloni, dovranno presentare gli stalloni stessi il 1. Gennaio nella scuderia presso Porta Vezzola in Teramo, ed il 7 Gennaio nella scuderia dell'albergo del Leon d'Oro in Castellamare adriatico, dove troverassi per l'esame di cavalli la Commissione Ippica Provinciale presieduta dal Sig. Cerulli Berardo.

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     La causa di Simone di Marco di Castelli, imputato di omicidio per strangolamento in persona della propria druda Angela Cetroni, durata 4 giorni nelle nostre Assise, terminò con la condanna a 10 anni di lavori forzati, avendo i giurati ritenuto solo il ferimento seguito da morte, non ostante le perizie mediche.
     L'avv. F. Bindi parlò sei ore in più riprese, e, tutto sommato, ebbe un buon risultato, avendo tolto tutta la parte aggravante dalle spalle del suo cliente.

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     Il giorno di S. Berardo riudimmo sotto la direzione del bravo maestro Cavina, la nostra banda comunale, la quale fece buona impressione nel pubblico. Possiamo azzardarci un augurio?
     Questo è che si perseveri nella buona via.