Federico Adamoli
Lo Scudo d'Abruzzo. Tra storia e sport
fasti e documenti di una competizione di motociclismo
(1935-1961)


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     Le promesse di ripristinare le strade interessate dal circuito tuttavia non vengono mantenute, e nell'imminenza della gara (8 maggio) il consiglio direttivo del Moto Club si riunisce per prendere atto che il prefetto “a differenza di quanto avvenuto in altre Provincie, non ha creduto di concedere di sua iniziativa il permesso per l'effettuazione della gara”. (57) Nell'ordine del giorno il direttivo fa notare polemicamente che il comune non è intervenuto nonostante fosse stato previsto un contributo particolare del governo per “la sistemazione delle strade bitumate intorno al Capoluogo”, laddove invece la provincia era intervenuta “lodevolmente” per sistemare la provinciale per Bosco Martese, anch'essa interessata dal circuito.
     La gara quindi non si può disputare e gli organizzatori lo fanno presente alla prefettura teramana, sperando di ottenere un intervento urgente che possa salvare la manifestazione; a tale scopo è la stessa prefettura che in data 16 maggio interviene inutilmente presso il comune segnalando al sindaco di Teramo “il desiderio espresso dai dirigenti dell'Associazione, per quei possibili provvedimenti che vorrà disporre al riguardo”. (58) Il Moto Club con grande rammarico è costretto a chiedere alla federazione lo spostamento dello Scudo a data da destinarsi, considerate anche le difficoltà che c'erano state per ottenere dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) l'assegnazione di una gara di campionato. Vengono prospettate due possibili alternative: disputare lo Scudo nel mese di settembre sul circuito cittadino (nel caso in cui il comune riesca a ripristinare le strade del circuito), oppure puntare sui mesi estivi dirottando la gara su un altro circuito scelto nella provincia.

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(57) Cfr. Ordine del giorno del Moto Club Teramo, 8 maggio 1946, in Archivio di Stato, Comune di Teramo -B. 85 -F. 20 -Cat. IX-9B -Corsa Motociclistica Scudo d'Abruzzo.

(58) Cfr. Comunicazione della Prefettura di Teramo al Sindaco del 16 maggio 1946, in Archivio di Stato, Comune di Teramo -B. 85 - F. 20 -Cat. IX-9B -Corsa Mo tociclistica Scudo d'Abruzzo.