|
Opere di letteratura italiana e straniera |
|
"E così sei Scimmiotto Consapevole del Vuoto, il Grande Santo Uguale al Cielo" rispose il re toro rendendogli il saluto.
"Caro fratello maggiore" rispose Scimmiotto inchinandosi di nuovo, "non prendertela con tuo fratello prima di considerare obiettivamente i fatti. Il tuo benamato figlio si era impadronito del mio maestro e voleva mangiarselo. Del resto, io non sono riuscito nemmeno a mettergli le mani addosso: è intervenuta la pusa Guanyin e lo ha riportato sulla buona strada. Adesso tuo figlio è il suo ragazzo di Buona Fortuna e, se permetti, si trova in una posizione più elevata della tua. Inoltre gode gioia assoluta e longevità senza limiti. Che cosa c'è in questa storia che tu mi possa rimproverare?" |